Prima dei ragazzi formiamo i genitori

Pene più aspre o un’ora dedicata a scuola non risolvono il problema del femminicidio. Occorre coinvolgere tutti nell’educazione al rispetto e alla gestione dei sentimenti

Vorrei poter affermare che, per quanto riguarda la questione di genere - e dell’educazione di genere - esista un approccio univoco, corretto e definito e che le strategie di intervento preventivo siano lineari e facilmente identificabili.

Non credo sia così. Almeno dal mio punto di vista, la questione in gioco risulta decisamente sfaccettata e, dunque, richiede un approccio teorico e metodologico plurimo, uno sguardo complessivo alla complessità.

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