La guardia medica non risponde, arrivano i vigili del fuoco. Colpa del telefono guasto

Erba I pazienti chiamano a vuoto, scattano i soccorsi. Forzata la finestra, ma i medici sono entrambi presenti. E l’Ats : «Problemi di criticità sul telefono di servizio»

Una guardia medica per nulla... in guardia. Nessuna risposta alle telefonate degli utenti e silenzio anche alle sempre più preoccupate chiamate da parte della locale centrale del 118. Fino alla decisione di mobilitare i vigili del fuoco per accertare quanto stesse accadendo. Ma, al di là delle facile battute, sta assumendo i contorni del giallo l’episodio che si è consumato nella notte tra martedì e mercoledì. Con l’Ats Insubria che annuncia «approfondimenti interni per capire nello specifico la dinamica dei fatti».

La ricostruzione

I fatti, per l’appunto. Ecco quanto è stato possibile ricostruire, tra comprensibili mezze frasi. Tutto comincia nel turno serale della guardia medica, che ha sede in via D’azeglio a Erba. Molti pazienti, infatti, non ricevendo risposta hanno cominciato a chiamare la sede di Erba del 118 chiedendo un intervento per malori che normalmente non dovrebbero avere i crismi dell’urgenza. E gli operatori al centralino, spiegano infatti agli interlocutori che sarebbe stato più opportuno rivolgersi alla guardia medica. E qui la prima sorpresa con le persone concordi nel riferire di averlo fatto, ma di non aver ricevuto alcuna risposta, con il telefono che suona a vuoto.

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