Buco del Piombo, slitta la riapertura. L’assessore: «Questione di pochi mesi»

Erba Necessaria la messa in sicurezza dell’accesso. Chiesa: «Da tempo aspettiamo di vedere il pubblico». Nava: «Investimento per superare le ultime criticità»

Altro che riapertura in primavera, per il Buco del Piombo ci sono altri lavori all’orizzonte. La conferma è arrivata nei giorni scorsi in consiglio comunale: la prossima settimana verrà approvato in giunta l’ennesimo progetto per la messa in sicurezza dell’accesso, un intervento da 70mila euro concentrato principalmente sulla scala. Per accogliere il pubblico, dopo dieci anni di chiusura, bisogna attendere l’avvio di uno studio da parte dell’Università dell’Insubria, che potrebbe anche gestire gli ingressi del pubblico in accordo con le famiglie proprietarie dell’interno della grotta.

La questione è stata sollevata giovedì sera dalla consigliera Alberta Chiesa, capogruppo del Pd. «Stiamo approvando il rendiconto 2022 che comprende 130mila euro di investimenti sulla grotta - ha detto Chiesa - ma a quanto mi risulta il Buco del Piombo resta chiuso, nonostante la riapertura sia stata annunciata tempo fa. Ci aspettavamo di rivedere il pubblico già da mesi, vorrei capire come sono stati utilizzati quei fondi e quando si potrà riaprire».Una prima risposta è arrivata da parte dell’ingegnere Anna Bargna, la dirigente responsabile dell’ambiente e della gestione della riserva naturale Valle Bova.

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