La capotreno aggredita
C’è un testimone

La giovane comasca ancora sotto choc. Un collega ha visto la fuga del passeggero che l’ha colpita

C’è un testimone-chiave per incastrare l’aggressore della capotreno di Como San Giovanni. È un collega, in servizio su un treno successivo, che ha collaborato, insieme ai funzionari della security della stazione di Seregno, a ricostruire l’identità dell’uomo che ha colpito la giovane con alcuni pugni al costato, dopo che lei gli aveva intimato di scendere dal treno, trovandolo sprovvisto del biglietto. Ora però tutte le informazioni sono in mano alla polizia ferroviaria, l’indagine è ancora in corso. Lo ha confermato oggi Trenord. Intanto la Cgil chiede a gran voce le bodycam per il personale ferroviario.

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