Elezioni, a Rogolo si candida Johnny Oregioni

Vicepresidente provinciale degli Artigiani di Sondrio e presidente di categoria nel mandamento di Morbegno, si separa dal suo attuale gruppo di maggioranza

Sorpresa a Rogolo: alle urne si candida Johnny Oregioni. Quarantaquattro anni, quattro figli, vicepresidente provinciale degli Artigiani di Sondrio e presidente di categoria nel mandamento di Morbegno, imprenditore da vent’anni (oggi è socio dei quattro centri Leon), consigliere dell’associazione Giuliana Cerretti, organizzatore del Tracciolino Trail a Verceia e sino a questo momento consigliere di maggioranza a Rogolo dalla quale ha deciso di separarsi per correre alle prossime elezioni insieme al gruppo dell’ex amministratore Cristina Ferrè con la quale condividerà, insieme ad altri consiglieri ,questa nuova avventura amministrativa.

È lo stesso Oregioni a spiegare le motivazioni che lo hanno spinto a questa scelta che è doppia visto che da un lato mette fine alla sua esperienza di questi cinque anni al fianco del sindaco Matteo Ferrè (che ha già ufficializzato di rinunciare a un’altra candidatura da sindaco, probabilmente lasciando spazio alla sua vice Monica Dugoni) e dall’altra parte proponendosi come sindaco alla guida di un gruppo differente.

«Sono in questa Amministrazione da cinque anni e ho sempre fatto molta fatica a condividere il modo di amministrare del nostro sindaco, niente di personale, ma ho sempre cercato di spingere e sollecitare all’interno del gruppo a lavorare diversamente - afferma Oregioni – e in più noto della stanchezza nel suo operato, forse è fisiologico dopo 15 anni. Inoltre tengo davvero a superare la divisione a metà del paese, dove molti non partecipano più a nulla dall’attività amministrativa alla vita associativa o sportiva e di volontariato».

Oregioni ritiene invece fondamentale «unificare il paese, cercando di coinvolgere tutte le generazioni- spiega -. Mi sono confrontato con Cristina Ferrè che ha visto in me la persona giusta proprio per unire il paese. E dello stesso obiettivo ho parlato con il mio attuale gruppo, dove ho chiesto al sindaco di fare un passo indietro e ai consigliere di provare a confrontarsi con Cristina, ma la cosa non ha funzionato, non avuto alcuna risposta e ho appreso la scelta del sindaco dai giornali».

Da qui la spaccatura della maggioranza. «E da qui la mia disponibilità a mettermi a servizio appieno della nostra comunità insieme alla compagine che si sta formando con l’obiettivo di unire forze riunendo le migliori sensibilità» precisa Oregioni che sta valutando anche le modalità istituzionali per staccarsi dall’Amministrazione attuale. E aggiunge: «fra le necessità più urgenti c’è quella che Rogolo torni a essere protagonista e preso in considerazione dai Comuni limitrofi, dalla Provincia, Comunità montana e che si sfrutti l’arrivo delle Olimpiadi affinché anche la bassa Valtellina diventi attrattiva e faccia sistema turistico con l’intero territorio provinciale. Anche Rogolo con i suoi 500 abitanti può essere, infatti, polo attrattivo perché ricco di attività imprenditoriali e di servizi, dall’ipermercato, ai due ristoranti, dai negozi di abbigliamento all’autolavaggio sino alla stazione di servizio».

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