Elezioni, a Lanzada si ricandida l’ex sindaco Negrini

Primi scossoni preelettorali in Valmalenco, con la conferma che Marco Negrini, 61 anni, di Lanzada, già sindaco del suo paese dal 1995 al 2019 e già assessore provinciale al Turismo, Sport e Cultura fra il 2014 e il 2016, nel mandato di Luca Della Bitta, si ricandiderà a sindaco di Lanzada.

Ci ha pensato a lungo, perché cinque anni fa aveva deciso per un ritiro definitivo dalle scene politico amministrative, ma, poi, spronato da più parti, col supporto di tre suoi ex consiglieri, ha sciolto le riserve.

«Qualcuno potrà pensare che ricandidarmi equivalga ad una sorta di colpo di testa, e, infatti, fino ad un mese fa non pensavo di tornare ad occuparmi di vicende amministrative, ma, poi, decisiva è stata la spinta di molti lanzadesi. Intendo riproporre un tratto amministrativo differente da quello degli ultimi cinque anni e contribuire a ridare serenità all’attività dell’Unione della Valmalenco aprendo anche ad un confronto con Torre e Spriana, così da generare sinergie più incisive con Sondrio e il suo mandamento».

Con Negrini scenderà in campo anche il sindaco uscente, Cristian Nana, con buona parte della sua Giunta, anche se non ci sono ancora certezze sui nominativi. Al voto anche Caspoggio e Torre di Santa Maria. In quest’ultima è certa la ricandidatura di Giovanni Gianotti, mentre a Caspoggio sono al lavoro Danilo Bruseghini, sindaco uscente, e Arif Negrini, suo antagonista all’opposizione.