Visite serali da 29 anni. L’estate alla scoperta delle bellezze artistiche

Morbegno L’associazione “Le nevi di un tempo” presenta il calendario con i nomi delle guide sul campo

Un clima di accogliente positività, tutto da assaporare, con le proposte di “Morbegno la sera è viva”. Un ricco calendario, che per la sua 29esima edizione ha toccato un numero di visite guidate da record. Quasi una cinquantina le proposte per l’estate rivolte alla popolazione morbegnese, ma anche alla gente proveniente dai comuni limitrofi. Un programma stilato dall’associazione “Le nevi di un tempo”, in collaborazione con la biblioteca civica “Ezio Vanoni” di Morbegno e il Comune.

Visite guidate gratuite in luoghi e palazzi storici, tenute da storici, professori, giovani laureati, appassionati studiosi di arte e storia locale. Un’iniziativa che consente di far conoscere e scoprire le chiese, i palazzi, i monumenti, le opere, le sculture e gli angoli più caratteristici di Morbegno e dei comuni limitrofi.

«Quest’anno il programma presenta qualche novità - esordisce Alberto Benini, direttore della Biblioteca di Morbegno -. Ciascuna guida si è organizzata e ha scelto un proprio tema prediletto. A causa del gran numero degli appuntamenti siamo stati costretti a pubblicare due manifesti: uno per i mesi di giugno-luglio, l’altro comprenderà gli eventi di agosto e settembre».

Mai così ricca la rassegna culturale morbegnese, che il prossimo anno raggiungerà un traguardo storico, ovvero la trentesima edizione. «Abbiamo già voluto dare un segnale cambiando lo skyline immaginario del manifesto - sottolinea Benini -, inserendo la biblioteca e il complesso di Sant’Antonio. Prima era presente solo la chiesa di San Giovanni Battista. L’idea era di far passare il messaggio che non siamo di fronte solo ad architetture religiose e antiche, ma anche laiche e moderne». Le novità riguardano anche il format di alcune visite: «Alcune seguiranno la modalità virtuale.

Una di queste sarà proprio la visita di giovedì 23 giugno, che aprirà il programma, a cura di Alessandro Caligari, storico membro de “Le nevi di un tempo”, il quale proietterà all’interno dell’Auditorium Sant’Antonio gli angoli più caratteristici di Morbegno secondo il suo punto di vista». L’agenda di “Morbegno la sera è viva” andrà a coinvolgere paesi come Cosio Valtellino, Corenno Plinio, Sorico. Le visite dureranno circa un’ora e si effettueranno anche in caso di cattivo tempo. «Molto interessante sarà la visita al borgo di Corenno Plinio, che l’anno scorso ebbe un grande successo e abbiamo così deciso di riproporla in due date, una a luglio e una ad agosto - dice Benini -. Torna nel programma il cimitero di San Martino, verrà confermata la visita dedicata a Luigi Buzzetti, una figura importantissima per la storia e gli edifici storici di Morbegno. Senza dimenticare il Palazzo Malacrida, che vedrà come relatore Renzo Fallati. Gli appuntamenti dell’iniziativa si terranno quasi ogni giorno». L’anno scorso, nonostante la pandemia e le visite a numero chiuso si sono comunque sempre registrati numeri alti di interessati.

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