Un tendone abbattuto
Il vento ha chiuso il circo

Città di Roma ha registratodanni all’ingresso e ha dovuto andare viasenza l’ultimo spettacolo

Era fissato per le 17,30 di domenica, l’ultimo spettacolo del “Circo internazionale Città di Roma”, gestito dai fratelli Bizzarro, a Piantedo, in via San Martino, zona Eurospin, dal 27 maggio scorso, ma, purtroppo, il maltempo ci ha messo lo zampino, anzi, ha sferrato una zampata tale da mandare tutto ko.

«Il tendone d’ingresso, ovvero la hall del circo, è crollato completamente - affermano i gerenti -, mentre lo chapiteaux, cioè il tendono principale, quello in cui si svolge lo spettacolo, ha riportato uno strappo a lato, ma non è, più di tanto, danneggiato. Fatto sta che abbiamo dovuto recuperare il recuperabile e chiudere, alla belle e meglio, l’esperienza valtellinese».

Non è la prima volta che ai fratelli Bizzarro capitano “inconvenienti” di questo tipo, assicurano «però come questa volta, proprio, mai - ci hanno detto -.È stato un nubifragio improvviso con forti raffiche di vento, rispetto alle quali, nulla, abbiamo potuto. Un autentico peccato, perché, comunque, il passaggio in Valtellina, a Piantedo, era andato bene, con una buona affluenza di pubblico, cui, il nostro spettacolo, evidentemente, piace. D’altronde, sono due ore piene, con numeri di livello e di diverse specie».

Solo venerdì 3 giugno, non si erano potuti tenere gli spettacoli, sempre per via del maltempo, per il resto, era filato via tutto liscio come l’olio. Ora, la famiglia Bizzarro è diretta a Carlazzo, in provincia di Como, dove riprenderà, con rinnovato vigore, i suoi spettacoli, a partire dal 10 giugno fino al 26
E. Del.

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