Un nuovo asilo nido:accoglierà 37 bambini

Traona L’inizio dei lavori è previsto per quest’estate. Sarà realizzato vicino alla scuola dell’infanzia «nell’ipotesi lungimirante di avere un unico polo»

I tempi stimati per la realizzazione sono 18 mesi, a maggio l’appalto con l’inizio dei lavori previsto per quest’estate. Sono queste le coordinate per il nuovo asilo nido che accoglierà fino a 37 bambini a Traona. A consentirne la concretizzazione è un finanziamento da 1.200.000 euro che permetterà all’opera di sorgere nella frazione della Valletta, in via don Bosco, nei pressi dell’attuale scuola dell’infanzia, «nell’ipotesi lungimirante di costituire un unico polo per l’infanzia - spiega il sindaco Maurizio Papini - a servizio principalmente della popolazione e in seconda battuta della cittadinanza del territorio limitrofo».

Il progetto è stato possibile grazie alla partecipazione dell’amministrazione comunale a un bando Pnrr per la costruzione di nuovi asili nidi. «A Traona abbiamo già un nido che funziona bene e del quale siamo soddisfatti e questa sarà un’ulteriore opportunità per aumentare i posti attualmente a disposizione» sottolinea Papini.

La scelta progettuale è stata di realizzare un edificio accessibile, sviluppato su un unico livello, costruito in legno che richiederà tempi di esecuzione limitati, in considerazione anche della necessità di rispettare i tempi previsti dal finanziamento. Tre le sezioni previste che saranno collegate tra loro grazie all’ampia parete finestrata, Le sezioni sono dotate di servizi igienici dedicati, con lavabi, area fasciatoio e zona servizi; saranno accomunate da uno spazio di connessione, che non svolge la sola funzione di “atrio”, ma diventa il luogo dello svolgimento di diverse attività. I pasti saranno serviti nell’ambiente dedicato, direttamente collegato allo spazio connettivo ed al blocco delle cucine.

Completano l’edificio l’area destinata agli uffici e i servizi degli educatori, i depositi, i ripostigli e la centrale termica accessibile dall’esterno. L’impianto termico sarà costituito da una pompa di calore aria-acqua, l’emissione avverrà attraverso un sistema di pannelli radianti a pavimento. Nella stagione estiva lo stesso sistema funzionerà in modalità di raffrescamento, coadiuvato da un sistema di ricambio d’aria.

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