Le Giornate del Fai, Civo in vetrina
più di mille visitatori

Il weekend Ottimo il bilancio della manifestazione- Il sindaco: «Fatti conoscere tanti luoghi a noi cari», molto apprezzate le presentazioni dei giovani ciceroni

C’erano le chiese, il palazzo, ma anche le vie e gli scorci da scoprire. C’erano i figuranti del gruppo storico “El tercio de santo Charole in abiti d’epoca del 500, i giovani musicisti, le associazioni del luogo e gli apprendisti ciceroni che hanno fatto da guida durante le visite alle quali hanno partecipato oltre mille persone. Alla regia il Fai, il Fondo per l’ambiente italiano, presieduto in provincia da Ida Oppici, che sabato e domenica ha coordinato le Giornate di primavera che hanno puntato i riflettori su Caspano, Roncaglia e Civo centro.

«Siamo davvero soddisfatti – ha detto ieri Oppici- Civo è piaciuto molto, abbiamo contato oltre mille persone, sono state apprezzate le chiese, palazzo Podestà, la lectio magistralis di Simonetta Coppa alla chiesa di San Bartolomeo di Caspano, la meta preferita e di certo in molti torneranno a vederla in condizioni meteo più favorevoli».

«Ringrazio i ragazzi della nostra scuola primaria e delle medie di Morbegno con le insegnanti, le parrocchie, il gruppo sportivo San Bartolomeo di Caspano, Associazione Amici di Roncaglia, gli alpini e la cooperativa agricola Terrazze dei Cech; per aver reso possibile questa manifestazione- le parole del sindaco Barbara Marchetti -.Ma soprattutto grazie al Fai, a Ida Oppici per averci scelti, portando così tanti visitatori che hanno permesso di fare conoscere luoghi a noi cari. E speriamo che possano averli emozionati affinché il loro ricordo possa diventare memoria viva che preserva e ama per il futuro. E vorrei anche ringraziare il presidente del consiglio comunale dei ragazzi, Michael Pedroli,presente come cicerone e il prefetto che ci ha raggiunti». Uno spazio speciale per agli apprendisti ciceroni, i ragazzi della seconda C e D della scuola Spini-Vanoni di Morbegno e gli alunni di quarta e quinta della scuola di Civo che hanno ricevuto un attestato per il buon lavoro svolto.

«I bambini sono stati davvero bravi, entusiasti e dopo un mese di preparazione dove hanno dimostrato curiosità e coinvolgimento, la prova sul campo ha dimostrato la loro preparazione e disinvoltura – ha detto Eleonora Poli, coordinatrice della scuola di Civo- il successo è stata l’ottima sinergia fra Fai, scuola, genitori, Comune, e associazioni». «I nostri 50 studenti,- ha detto Beatrice Pellegrini della scuola di Morbegno - hanno partecipato con entusiasmo. Ringraziamo per la disponibilità tutti i docenti e i genitori che hanno aiutato i ragazzi a scoprire le bellezze del territorio. E alcuni alunni, frequentando il corso musicale della scuola, si sono resi disponibili ad allietare le visite con i loro strumenti».

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