Lanuovacolonia è in crescita
«Ma serve l’accreditamento»

Oggi l’assemblea a Civo: i soci sono aumentati del 206 per cento in dieci anni «Speriamo nell’attenzione della Regione». Dalle rette della rsa tutte le entrate

«Senza una prospettiva di accreditamento i sacrifici economici richiesti ai cittadini per accedere ai nostri servizi sanitari sono notevoli. Andando avanti di questo passo, guardiamo con preoccupazione la piena sostenibilità economica del progetto». Lo sostiene il presidente de Lanuovacolonia Spa Società Benefit, Enza Mainini anticipando ciò che verrà illustrato all’assemblea dei soci in programma questa mattina rispetto alle prospettive del “Progetto Valtellina” (rsa di Roncaglia e Centro Clinico Valtellinese di Morbegno) che vede lavorare insieme Lanuovacolonia Spa e Fondazione Sacra Famiglia. L’azionariato diffuso è motore e forza del progetto «finora in assenza di qualsiasi tipo di contributo pubblico». Una situazione che impensierisce. La Rsa di Roncaglia è attualmente accreditata a operare dalla Regione ma a budget zero: manca la delibera del contributo sanitario (che copre di norma circa il 30% del costo mensile del soggiorno di un ospite), quindi tutte le entrate sono costituite dalle rette pagate dalle famiglie degli anziani ospiti, che, sebbene elevate, non consentono di coprire i costi della struttura. «Pur comprendendo le difficoltà economiche e la fase di riscrittura delle regole, auspichiamo un intervento di Regione Lombardia - sottolinea il presidente di Fondazione Sacra Famiglia, don Marco Bove - per permettere alla struttura di Roncaglia di continuare a migliorare il servizio e diversificare l’offerta. Per questo speriamo in un segnale di attenzione da Regione Lombardia che ci consenta di proseguire il nostro lavoro, nello spirito che ha animato l’azionariato diffuso che ha dato vita a questo progetto compartecipato e di successo».
«Lanuovacolonia è una società ad azionariato diffuso e decisa vocazione territoriale e popolare: dal 2009 siamo cresciuti in modo esponenziale - dichiara la presidente de Lanuovacolonia Enza Mainini - I numeri parlano da soli: i soci sono aumentati del 206% in dieci anni, mentre il capitale sociale è cresciuto del 287%. A riprova di ciò, oggi l’assemblea dei soci de Lanuovacolonia deciderà un nuovo aumento di capitale e lancerà una sottoscrizione di obbligazioni con alti ritorni sotto il profilo finanziario».
Aperta da maggio 2017, la rsa mette a disposizione 40 camere singole e 40 doppie, con diversi livelli di assistenza: ingressi di sollievo o temporanei, ingressi direttamente dall’ospedale per pazienti con bisogni riabilitativi (riabilitazione post eventi acuti), anziani affetti da decadimento cognitivo e/o Alzheimer (ospitati in Nucleo Protetto) oltre agli ospiti in residenzialità continuativa. A dodici mesi dall’apertura ha raddoppiato i posti letto, passando da 40 a 80, mentre nei primi dieci mesi del 2019 sono state erogate al territorio 2863 giornate di assistenza in più rispetto allo stesso periodo del 2018.

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