Grande vetrina dei prodotti tipici. Degusta Morbegno, è tutto pronto

L’appuntamento Definito il programma, si parte il 24 settembre. Coinvolte 15 associazioni. Ci sarà anche un percorso di trekking. Della Sale: «Si punta alla qualità, non alla quantità»

Degusta: pronto il programma, si parte il 24 settembre. Si chiama proprio “Degusta Morbegno 2022- Aspettando le Cantine” l’iniziativa che mette in vetrina, per farli assaporare sul posto, i prodotti enogastronomici locali e i luoghi più belli della cittadina e dintorni.

Manifestazione che il Comune ha stabilito di affidare alla Pro loco per i fine settimana del 24 e 25 settembre e 1, 2 e 8 e 9 ottobre. Quell’Aspettando le Cantine sottende il ritorno imminente (si pensa già il prossimo anno) della storica manifestazione “Morbegno in cantina” che anche per il 2022 però, così come è successo per i due anni di pandemia, non si terrà secondo i canoni consueti, ma in forma ridotta a ingressi limitati su prenotazione che va fatta a [email protected], all’ufficio della Pro loco in piazza Sant’ Antonio, chiamando il 3515817328, oppure affidandosi al sito www.degustamorbegno.it.

L’affidamento

Con questa formula e senza la denominazione originaria (un po’ per l’emergenza sanitaria e un po’ per le critiche sulla formula dell’affidamento dell’eventuale “Morbegno in cantina” da parte della minoranza comunale che chiede un bando per la gestione della manifestazione storica), propone una serie di percorsi di degustazione: al Sant’Antonio, nell’area dell’ostello, ci sarà “Calici in convento” con le case vinicole; a Palazzo Malacrida la “Visita guidata con aperitivo”; si chiama “Quattro calici in quattro cantine- Rosso e bollicine” il percorso che si snoderà fra la cantina Milani, la cantina dell’ex Pretura, il chiostro sud e palazzo Malacrida; mentre “Quattro calici in quattro cantine” diventa “Sforzati” nella cantina Mariani, nella cantina Vergottini, nella cantina Brisa e nella cantina Folcher.

A questi si aggiungerà il “Degusta in Green” che prevede itinerari di trekking nella Costiera dei Cech e un itinerario tra chiese e palazzi nel centro .

Soddisfatto il presidente della Pro loco Luca Della Sale «di organizzare come l’anno passato Degusta Morbegno, che è una manifestazione e un marchio da noi ideato- afferma- . visto che su Morbegno in cantina si sono sollevare troppe problematiche che non ci riguardano, abbiamo percorso la nostra strada che poi è quella diventata di tutti».

La soddisfazione

La strada seguita anche dalle 15 associazioni i cui volontari e associati accoglieranno i visitatori lungo i percorsi e le cantine.

«Ci fa piacere collaborare con così tante realtà del territorio – afferma Della Sale -al nuovo programma che conferma ciò che di buono c’è stato l’anno scorso con l’aggiunta di un percorso di trekking con la visita guidata dei monumenti e luoghi culturali, le degustazione all’ostello, la preziosa collaborazione delle case vinicole e la grande novità della discesa in alcune cantine con ingressi contingentati».

Degusta secondo il presidente del sodalizio è in ogni caso «la denominazione che più si addice all’iniziativa visto che si punta alla qualità piuttosto che alla quantità, non ci interessa fare i numeri di Morbegno in cantina, bensì percorrere la nostra strada con i clienti che sicuramente ritorneranno anche in questa edizione, come ci hanno già fatto sapere via mai. Ringrazio le associazioni, Comune, Unione commercianti, l’intera Pro loco perché non è stato facile arrivare a definire un programma che certifica per l’ennesima volta il coinvolgimento delle realtà del territorio».

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