Dubino, operazione fiumi puliti, maxi intervento su quattro corsi d’acqua

Dubino Interventi per sistemare l’alveo e le briglie dei torrenti tra il centro del paese e Nuova Olonio - L’obiettivo: metterli in sicurezza per la stagione piovosa

A Dubino la macchina amministrativa punta su opere e interventi che vanno a toccare l’ambiente, il sociale e lo sport. oltre alla salvaguardia del territorio.

Opere di pulizia e di regimazione di una serie di torrenti che confluiscono sull’abitato di Dubino e Nuova Olonio sono state recentemente realizzate.

«Si è partiti dal torrente Vallate, che è il primo nel territorio comunale di Dubino arrivando da Mantello e si è giunti fino al torrente Spinida, che si trova nella frazione di Nuova Olonio, in direzione Valchiavenna - ha illustrato le opere il sindaco Emanuele Nonini -. Tutta questa zona è stata interessata da una serie di interventi di manutenzione, pulizia dell’alveo, rifacimento di alcune briglie e sistemazione idrogeologica su quattro corsi d’acqua. I torrenti principali su cui siamo intervenuti sono proprio il primo e l’ultimo di quest’area, il Vallate e lo Spinida». Un lavoro ineccepibile quello eseguito da due ditte boschive per pulire i diversi corsi d’acqua, che ha prodotto risultati considerevoli e che ha dato un nuovo look all’area interessata.

«Siamo passati da una selva piena di sassi, ramaglie, detriti a corsi d’acqua perfettamente puliti - ha detto Nonini -, con le briglie in ordine e con le soglie pulite. Un intervento di manutenzione e pulizia che ha portato a un cambiamento radicale dei torrenti principali del nostro Comune. Siamo veramente soddisfatti del risultato ottenuto, l’area è stata completamente rimessa a nuovo».

I lavori sono stati ultimati una quindicina di giorni fa, gli ultimi interventi che hanno incluso i corsi d’acqua minori si sono conclusi proprio una settimana fa. «Un gran lavoro quello compiuto dalle due ditte boschive - ha affermato il primo cittadino di Dubino -, si è trattato di interventi edili difficoltosi visto che sono state ricostruite delle soglie e delle briglie».

Cinquantamila euro la cifra sborsata dal Comune per pagare ognuna delle due imprese che si è occupata dei lavori, soldi che derivavano da un contributo regionale, seguito dalla Provincia.

© RIPRODUZIONE RISERVATA