
Cronaca / Morbegno e bassa valle
Lunedì 13 Novembre 2023
Disabile rapinato alla stazione
Tre giovani finiscono in manette
Morbegno Sono tre ragazzi di età compresa tra i 18 e i 22 anni: riconosciuti dalle telecamere . L’ultimo è stato preso in provincia di Siracusa. L’episodio si era verificato la sera del 3 ottobre
Nei giorni scorsi abbiamo scritto di due arresti con l’accusa di rapina avvenuta a Morbegno.
Le informazioni erano frammentarie, ma ora, ad operazione dei carabinieri conclusa, è possibile dire di più di quello che quasi un mese e mezzo fa si è verificato nella città del Bitto: un episodio davvero drammatico e del tutto inconsueto per la nostra città, un atto di violenza consumato ai danni di una persona disabile.
Un fatto inconsueto
I carabinieri della Stazione di Morbegno e del Nucleo operativo radiomobile della Compagnia di Sondrio, in collaborazione con i colleghi della Stazione di Pachino (Siracusa) hanno, infatti, arrestato tre giovani stranieri di età compresa tra i 18 e i 22 anni residenti in provincia di Sondrio, nei cui confronti sono stati acquisiti concreti elementi di responsabilità in relazione alla rapina commessa la sera del 3 ottobre nei confronti di un coetaneo affetto da alcune disabilità.
In particolare, intorno alle 21.30, mentre la vittima si trovava nel piazzale della stazione ferroviaria di Morbegno in attesa del treno per rientrare a casa, è stato avvicinato dai tre giovani, che lo hanno costretto a seguirli nei bagni prendendolo per il collo, intimandogli la consegna dei soldi e strappandogli lo zaino dalle mani da cui hanno rubato le cuffiette auricolari, un cappellino tipo pescatore e un pacchetto di sigarette.
I militari morbegnesi hanno subito visionato le immagini dell’impianto di videosorveglianza e sono riusciti a risalire all’identità dei tre rapinatori, tutti stranieri residenti in provincia.
La Procura della Repubblica, condividendo le risultanze investigative raccolte, ha chiesto e ottenuto dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Sondrio tre misure cautelari in carcere.
Mercoledì sono state eseguite le prime due, ma ancora non era stato rintracciato il terzo rapinatore, rintracciato sabato nel Comune di Pachino, in Sicilia.
E mentre i primi due giovani sono già stati sentiti dal gip sondriese, nel carcere di via Caimi, per l’interrogatorio di garanzia (il giudice ha confermato la misura della custodia cautelare in carcere), il terzo complice è ora rinchiuso nel carcere di Siracusa e l’udienza verrà effettuata in videoconferenza nelle prossime ore.
L’assalto al bar
Intanto, si attende l’incriminazione nei confronti del 18enne che giovedì mattina, con una pistola finta in mano, ha tentato di farsi consegnare dei soldi nel bar Magoni di via Ambrosetti, sempre a Morbegno. Il rapinatore, subito identificato, è un ragazzo che frequenta un istituto scolastico cittadino, già sentito in caserma poche ore dopo la tentata rapina.
Non essendo stato arrestato in flagranza di reato, bisogna attendere un provvedimento del Gip per procedere al fermo.
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