Csi Morbegno, annata da incorniciare

Festa e bilancio. Tradizionale appuntamento per il sodalizio dei diavoli rossi al termine di un’ottima stagione. Il presidente Ruffoni: «Abbiamo 300 tesserati, impegnati in 120 gare, sei quelle proposte oltre alle collaborazioni».

Duecento tra atleti, dirigenti, allenatori, familiari e simpatizzanti del Csi Morbegno si sono riuniti sabato all’Hotel Saligari di Verceia per la tradizionale cena sociale di fine anno. Un momento per stare insieme, divertirsi, scambiarsi gli auguri e premiare gli atleti distintisi per impegno, costanza e risultati. Sul palco sono sfilati 49 podisti e 5 pongisti, che hanno conquistato il “premio attività” assegnato a coloro che hanno partecipato a un numero minimo di gare di interesse societario.

«La cosa interessante – ha spiegato il presidente Giovanni Ruffoni – è che questo premio esiste dagli albori del Csi Morbegno. Si chiamava “premio rendimento e disciplina” e conteggiava le presenze agli allenamenti e alle gare, oggi invece viene assegnato per premiare gli atleti che nel corso dell’anno sono stati al via delle prove sulle quali la società punta di più».

Tanti applausi e un grande ringraziamento ai 12 allenatori che con passione, competenza e impegno seguono ogni settimana i ragazzi al campo sportivo: Gianni Fransci (coordinatore e direttore allenamenti, allenatore Cadetti, Allievi, Junior, Promesse), Michela Trotti (allenatrice donne), Fabio Bongio e Giorgio Porta (allenatori Cadetti), Rita Carganico e Matteo Franzi (Ragazzi), Carlo e Marco Leoni (Esordienti 10), Mauro Manenti, Marina Passamonti e Luigi Crimella (Esordienti 6-8), Antonio Carganico (allenatore tennis tavolo).

Standing ovation per chi ha conquistato risultati di prestigio: Cinzia Zugnoni (bronzo individuale e oro a squadre nel cross agli Europei Master, tricolori Master nei 10000 metri in pista, campionessa regionale indoor 1500 metri, outdoor 5000 in pista e salto in lungo, campionessa regionale Csi di corsa campestre), Aurelio Mazzoni (tricolore Master di corsa in montagna), Giovanni Tacchini (tricolore trail lungo) con Stefano Sansi e Alessandro Gusmeroli campioni italiani di corsa in montagna a staffetta Master A, Paolo Donà (regionale 3000 siepi), Manfred Di Blasi (regionale pentathlon, 60hs indoor, 400hs, lancio del peso e lancio del disco), Giovanni Pignataro (regionale Csi corsa campestre), Matteo Franzi (regionale Csi di corsa su strada), Carlo Leoni e Duilio Volpini (regionali Master di corsa in montagna), i cadetti Leon Bordoli, Federico e Francesco Bongio, Alessio Quaini e Raoul Fumelli (regionali di società di corsa campestre), Elisa Rovedatti (regionale Csi di corsa su strada), Luca Nava (regionale di tennis tavolo).

«Il Csi Morbegno ha raggiunto quota 300 tesserati, nel 2019 abbiamo partecipato a circa 120 gare di atletica leggera, 15 di tennis tavolo, abbiamo organizzato 6 manifestazioni (Trofeo Vanoni, Cross della Bosca, Trofeo Fattoria Didattica Sempreverde, Trofeo morbegnese, Indoor morbegnese, Trofeo 373) – i numeri snocciolati dal presidente Ruffoni –, a cui bisogna aggiungere il Giocosport per le scuole primarie di Morbegno, le collaborazioni con la Camminata Avis-Aido-Aimo, la Lilt Running, la Christmas Running, il gemellaggio con l’International Snowdon Race a Llanberis e la Smarna Gora a Lubiana, la festa estiva, la cena sociale e il nostro giornalino “Ali ai piedi”».

«Grazie al consiglio direttivo, perché ci siamo riuniti 48 volte, quasi tutti i martedì dell’anno, per organizzare, gestire e sviluppare l’attività».

I dirigenti del Csi Morbegno sono: Antonio Cornaggia (presidente onorario), Giovanni Ruffoni (presidente), Marco Leoni (vicepresidente), Matteo Franzi (segretario), Mauro Rossini (amministratore), Annalisa Perlini (resp. relazioni esterne), Antonio Carganico (resp. vestiario) ed i consiglieri Fabio Bulanti, Enrico Cornaggia, Manfred Di Blasi, Giuseppe Lepera, Stefano Martinelli, Massimo Nava, Franco Pellegatta, Giorgio Porta, i collaboratori Carlo Leoni, Giuseppe Corbetta e Cristina Speziale (addetto stampa).

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