Cristiano, 13 anni, attore
Premiato a Cannes
con film Le otto montagne

Di Talamona, scelto tra 2500 ragazzini Sassella ha recitato con Alessandro Borghi Scelto tra 2500 ragazzi per la parte di Bruno

Si è chiuso con il “premio della giuria” a “Le otto montagne”, il film italo-belga tratto dal romanzo di Paolo Cognetti, il 75° Festival di Cannes che ha visto la Palma d’oro andare allo svedese “Triangle of Sadness” di Robert Őstlund che aveva già vinto con “The Square”. Ed è una gioia anche per la Valtellina, poiché uno dei protagonisti del film girato in Valle d’Aosta è il tredicenne talamonese Cristiano Sassella. L’attore debuttante non ha partecipato alla cerimonia di premiazione, nella quale il riconoscimento è stato ricevuto dai registi Charlotte Vandermeersch e Felix Van Groeningen, ma aveva calcato il celebre tappeto rosso di Cannes in occasione della proiezione ufficiale del film, nei primi giorni di Festival. Sassella, scelto tra 2.500 ragazzi che avevano partecipato ai provini, interpreta il personaggio di Bruno, uno dei due protagonisti, da ragazzo, mentre da adulto la parte è di Alessandro Borghi, uno degli attori italiani più in vista, noto per “Non essere cattivo” e “Sulla mia pelle”. Sul palco la coppia di registi fiamminghi ha ringraziato Cognetti “per il grande cuore che ha messo nel libro”.

Il romanzo ha avuto un notevole successo internazionale e anche il film ha avuto un’accoglienza molto positiva da parte della stampa straniera ed è stato acquisito per la distribuzione in diversi Paesi. In Italia sarà portato nelle sale da Vision Distribution, ma non è ancora stata annunciata una data d’uscita. È un film sulla scoperta della montagna, sull’amicizia e sul cercare il proprio posto nel mondo che ha le carte in regola per confermare il successo del libro.

«Mi sento molto fortunato – così lo scrittore ha commentato il premio - ho assistito alla realizzazione di quest’opera dall’inizio, fin da quando Felix e Charlotte vennero a trovarmi a Brusson nell’estate 2019, e da vicino, poiché hanno girato qui in zona. Sono stati molto coraggiosi a filmare tutto dal vero, in vere baite. Credo proprio che questo sia solo l’inizio per il film. Penso che avrà una lunga strada davanti. Ora spero tanto che restino i rapporti con Luca, Alessandro, Felix e Charlotte, con i quali si è creato qualcosa di veramente forte e di vero. Spero che resti come regalo di questo film per gli anni a venire».

Borghi, da parte sua, ha scritto su Twitter: «Che ondata d’amore incredibile. Grazie. È l’inizio di una corsa bellissima».

Quella di Cristiano Sassella non è stata l’unica partecipazione valtellinese al festival. Giuseppe Cederna interpreta un piccolo ma incisivo ruolo in “Marcel!”, esordio da regista nel lungometraggio dell’attrice Jasmine Trinca, che era anche componente della giuria che ha premiato “Le otto montagne”. “Marcel!”, fiaba scura sul rapporto tra una ragazzina introversa e la madre artista, sarà invece nelle sale già da mercoledì. Nicola Falcinella

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