Porto al Pradello, la proposta di Abbadia

Il sindaco Azzoni tende la mano al collega di Lecco

Spiaggia, chiosco, parcheggio e parco giochi. Lo spazio a Pradello c’è, il progetto di riqualifica anche. Con tanto di pontile, fisico, a fare da ponte, simbolico.

Perché il piano per la realizzazione dell’oasi di pertinenza abbadiense, ma geograficamente sul confine tra i comuni, si presta a una sinergia tra Abbadia e Lecco. Questa la visione del sindaco Roberto Azzoni che tende la mano al collega Mauro Gattinoni: “perché non lo facciamo insieme?”. Il progetto preliminare, studiato e finanziato dall’Autorità di Bacino del Lario, è già stato presentato in un bando ministeriale.

Se sarà approvato dal Governo, si farà. In tal caso sarà riqualificata l’area compresa tra il parcheggio pubblico a pagamento e il parchetto, il chiosco, rifatto di recente, e la spiaggia libera. Di fronte alla discesa a lago è previsto il pontile mobile galleggiante con spazio per l’attracco di una decina di imbarcazioni da diporto di piccola o media grandezza.

La pista ciclabile incontrerebbe una naturale prosecuzione verso un belvedere a sbalzo sul lago, realizzato in doghe di legno che si apre a croce. Fuori dal chiosco un pergolato, pavimento a effetto ghiaia e una quindicina di tavolini al coperto. Posteggi ridotti da trenta a venti.

E a incorniciare tanto verde. Azzoni, come si legge nell’articolo di Marcello Villani uscito oggi su La Provincia, afferma di aver già parlato con il suo omologo lecchese del progetto. Ora la palla passa al sindaco e alla giunta di Lecco.

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