Lavori pubblici: parte il lungolago, nuovo tribunale al palo

«Sul tribunale servono altre analisi». Lo ha confermato l’assessore Maria Sacchi durante la commissione lavori pubblici svoltasi ieri sera a Palazzo Bovara. «Il progetto esecutivo – ha spiegato Sacchi - era risultato carente sotto due aspetti: presenza di poco ferro nelle armature e di puntelli nel seminterrato. Per questo si è reso necessario eseguire dei carotaggi, già autorizzati dalla Soprintendenza. Ora siamo in attesa dei risultati delle analisi che verranno poi inviati al progettista. Prevediamo di avere il progetto esecutivo corretto tra marzo e aprile».

Tutto immobile

I lavori insomma, sono e restano fermi. Sono ormai più di dieci anni che Palazzo Cereghini, vecchia sede del tribunale, attende i lavori necessari a rendere funzionale e agibile il fabbricato, così da consentire il ritorno degli uffici oggi dislocati in corso Promessi Sposi.

La notizia di questi nuovi rallentamenti si trasforma immediatamente in un terreno di scontro politico. «È sconcertante. – replica duramente Corrado Valsecchi – Con la precedente amministrazione avevamo passato il progetto al provveditorato chiedendo che lo esaminassero. Lo hanno messo a bando e solo dopo sono uscite le criticità. Il palazzo non può stare lì così. Occorrono informazioni certe e rigorose sulla ripresa del cantiere».

Altri progetti

Non è però questa l’unica notizia emersa durante la riunione. La gara europea per l’affidamento dei lavori di Villa Manzoni è andata deserta. Per questo, si è optato per l’affidamento diretto della progettazione esecutiva e dei lavori all’impresa Fratus Edile Srl. «Prevediamo di avere il progetto esecutivo validato a maggio 2024. Il cronoprogramma lo sapremo solo in quel momento. L’opera è legata in parte al finanziamento Pnrr pertanto non si può andare oltre marzo 2026” ha ricordato l’assessore.

È invece confermato l’inizio dei lavori del lungolago a marzo, benché manchi ancora un parere della Soprintendenza su parapetto e castellane, ovvero gli attraversamenti rialzati. Marzo dovrebbe essere anche il mese in cui il secondo lotto del teatro andrà a gara, poiché la validazione del progetto esecutivo terminerà entro fine febbraio.

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