Fiocchi rosa per le prime nate dell’anno
Dopo Martina è venuta alla luce Stella

Anche la prima nata del 2024 all’Ostetricia dell’ospedale di Sondrio è una bimba. Si chiama Stella Codurelli ed ha visto la luce sette minuti dopo la mezzanotte di mercoledì 3 gennaio. Mamma Sara Bordoni, di Chiuro, e papà Michael Codurelli, di San Giacomo di Teglio, l’attendevano per il 31 dicembre, ma, lei, la piccola, ha preferito aspettare il 2024 per emettere il primo vagito.

Una grande gioia

Proprio come Martina Rinaldi, di Sondalo, la prima nata della provincia di Sondrio, venuta alla luce martedì 2 gennaio, alle 10.10, nella sala parto del Morelli di Sondalo, per la gioia di mamma Manuela e papà Marco.

Un 2024 in cui il primo nato dell’anno si è fatto attendere, in provincia di Sondrio, perché per tutta la giornata di Capodanno le culle sono rimaste vuote sia a Sondalo sia a Sondrio, dopodiché due belle bimbe sono giunte ad allietare questi giorni di inizio anno per le loro mamme, i loro papà, i nonni, gli zii, e la speranza è che queste nascite, avvenute senza problema alcuno, siano di buon auspicio per il prosieguo dell’attività dei nostri Punti nascita. Che, come tutti, hanno registrato un calo delle nascite, seppur lieve, lo scorso anno sul precedente.

Basti dire che nel 2023, negli ospedali della provincia di Sondrio, sono nati 688 bambini, sui 716 dell’anno precedente, quindi 28 in meno, e il calo è ancora maggiore se raffrontato al dato del 2021. In quell’anno, i bimbi nati nei nostri due Punti nascita erano stati 743, quindi 55 in più rispetto al numero dei neonati venuti al mondo lo scorso anno.

Nel dettaglio, nel 2023, sono nati 459 bimbi a Sondrio e 229 a Sondalo, mentre, nel 2022, si erano avuti 457 parti a Sondrio e 255 a Sondalo. I dati non si discostano molto fra il 2023 e il 2022, ma, ugualmente, evidenziano un trend in discesa delle nascite che prosegue imperterrito da parecchi anni.

Tenendo conto del fatto che, da tempo, ormai, non si nasce più a Chiavenna e parecchi futuri genitori della Valle del Mera e della Bassa Valtellina scelgono Gravedona e Lecco come ospedali di riferimento per il parto. Che resta per tutte le mamme e i papà, che siano neogenitori o meno, un momento particolare, ad alta intensità emotiva e che coinvolge tutta la famiglia allargata dei neonati.

Raggiante quella di Stella Codurelli, riunita all’esterno della sala parto dell’ospedale di Sondrio in attesa del “verdetto”. Per i genitori di mamma Sara, che è figlia unica, Stella è la prima nipotina.

«Molto professionali»

«Sono stata seguita benissimo ed ho trovato ostetriche ed operatori sanitari sensibili e professionali - dice la neomamma Sara -. Voglio rivolgere un ringraziamento speciale a Giannina Corvi, ostetrica, e a tutte le persone che mi hanno seguita in Consultorio e in ospedale. Non avrei potuto avere un trattamento migliore».

Tutte le mamme dei bimbi nati fra la fine del 2023 e l’inizio del 2024 hanno avuto parole di apprezzamento e ringraziamento per gli operatori di Asst Valtellina e Alto Lario e questa è una nota di merito, certamente, per l’azienda.