Ora il Lecco è padrone del proprio destino

Padova (in trasferta) e Pro Vercelli le avversarie da battere per chiudere al secondo posto. Mister Foschi: «Dobbiamo vincerle entrambe». Il balzo dei blucelesti dopo aver battuto la Pro Patria

Il destino è tornato nelle mani dei blucelesti. Se, fino a sabato, il Lecco avrebbe dovuto attendere i risultati degli altri per sapere cosa avrebbe potuto ottenere dal campionato, ora può decidere da sé, con le proprie vittorie, quale posizione ricoprire in regular season.

Minimo, nella peggiore delle ipotesi, sarà quinto posto, matematicamente parlando. Ma è più probabile che sia comunque quarto o terzo, sempre che il Lecco non riuscisse nell’impresa di conservare il secondo del quale si è impossessato sabato dopo aver domato la Pro Patria.

I risvolti

Anche mister Foschi lo ha dichiarato a fine gara: «Dobbiamo vincerle entrambe e prenderci il secondo posto». Che poi sia semplice, è tutto da discutere. Ma il tecnico laziale ha ragione:per presentarsi da seconda forza del torneo ai playoff il Lecco non deve certo fidarsi di un supposto scoramento della Pro Sesto o del Pordenone, ma prendere la strada diretta per i quarti di finale, ovvero vincere.

Il perché è presto spiegato: sul suo cammino ha il Padova e la Pro Vercelli. E queste due squadre hanno molto da giocarsi negli ultimi 180 di campionato. Il Padova incontrerà, nell’ordine, Lecco e Mantova. I blucelesti per guadagnare posizioni di classifica utili ai playoff, mentre a Mantova ci andrà per difenderle contro una squadra che al “Martelli” si giocherà la salvezza diretta. Insomma, due partite difficilissime per i veneti che rischiano di scivolare agli ultimi posti della griglia playoff qualora uscissero sconfitti contro i blucelesti. A parte il fatto che dopo una stagione così deludente per i biancorossi, perdere l’ultima in casa sarebbe significherebbe dare un ulteriire dispiacere ai propri tifosi, si capisce come il Padova tenga a un’impennata d’orgoglio contro i blucelesti.

Anche superato lo scoglio Padova ci sarà poi quello Pro Vercelli. In questo caso tutto dipenderà dal prossimo turno. Domenica le bianche casacche affronteranno in casa il Mantova: se vinceranno saranno salve. Un pari potrebbe bastare solo nel caso che il Trento perda o pareggi contro l’Albinoleffe in trasferta. Non nel caso di arrivo a pari punti, visto che i trentini hanno entrambi gli scontri diretti a favore. Con il Mantova, il 3-3 dell’andata serve alla Pro ancor di più per puntare alla vittoria. Insomma, scontro decisivo per i piemontesi…e per i virgiliani. Al Lecco conviene tifare Pro Vercelli, naturalmente, perché se fosse salva matematicamente allora la sua “vis pugnandi”, seppur intravedesse un miracoloso aggancio ai playoff sarebbe sicuramente di minor tenore.

Così le altre due

E le avversarie dirette dell’undici di Foschi? La Pro Sesto ha un calendario ormai ”semplice”. Prima un’appagata e tranquillissima Pergolettese (che è a un punto dai playoff, certo, ma la concorrenza è folta anche per l’undicesimo posto), poi la Feralpi all’ultimo turno, ebbra di gioia e già promossa. Facile comprendere che, sulla carta, abbia il calendario più agevole, anche se le sorprese sono dietro l’angolo.

E il Pordenone? Rischia molto. L’ultima chiamata per i primissimi posti il Vicenza se la giocherà proprio domenica contro i ramarri friulani. Per cui il Pordenone ha uno scontro davvero non semplice. E alla fine se la vedrà contro un Albinoleffe che vorrebbe agganciare il Sangiuliano per disputare i playout, diventati pressoché inevitabili, da una posizione di forza. Insomma, il Lecco per confermarsi secondo non può fidarsi delle difficoltà altrui.

© RIPRODUZIONE RISERVATA