Al Lecco adesso fa gola l’attaccante Pellegrini. Morra come alternativa

Con la Reggiana ha siglato 11 gol in 36 partite: su di lui c’è però la forte concorrenza del Vicenza. E oltre al giocatore bisogna convincere il Sassuolo

Non lo dice nessuno, ma la prima scelta per l’attacco bluceleste potrebbe essere quella di Jacopo Pellegrini, nell’ultima stagione punta della Reggiana di Aimo Diana.

L’identikit di questo giocatore è di quelli che piacerebbe moltissimo a Foschi, che ha avallato la scelta di Fracchiolla di andare a rompere le uova nel paniere al Vicenza, che sembrava essere in pole position per l’acquisizione di questo 22enne alto 185 centimetri, capace di realizzare ben 11 gol in 36 partite con la Reggiana. Senza contare che Pellegrini anche in Coppa Italia la scorsa stagione aveva lasciato la propria firma, sempre con gli emiliani.

L’altra sfida

Ora, però, oltre al giocatore bisogna convincere il Sassuolo. E non è facile perché Pellegrini costa parecchio come ingaggio, visto che di attaccanti giovani e di prospettiva. Tra l’altro anche tatticamente sarebbe l’uomo giusto al posto giusto visto che Pellegrini è abituato a lavorare a due davanti. Così Lecco e Vicenza, ovvero Domenico Fracchiolla e Luca Matteassi, si affronteranno a colpi di soldi e possibilità di valorizzazione del ragazzo. Di sicuro sarà un prestito. Mai più il Sassuolo lascerà in mano al Lecco il giocatore. Ed entrambe le società, Lecco e Vicenza, hanno un piano B.

Per il Lecco l’ormai noto Alexis Ferrante della Ternana e per il Vicenza Claudio Morra del Piacenza. In questo senso anche Morra potrebbe interessare al Lecco. Forte fisicamente, capace di tenere il pallone spalle alla porta, l’anno scorso in un Piacenza sprofondato in serie D, ha saputo segnare ben undici reti, confezionare otto assist, e, in più, collezionare altra esperienza per il suo palmares di 28enne esperto che ha militato anche con il Torino. Insomma, la lotta per la punta titolare è appena cominciata.

Altro particolare da non disdegnare: Pellegrini, tornando a bomba su di lui, potrebbe avvalersi dell’esperienza di Eusepi da una parte della velocità di Buso dall’altra. Perché non è escluso che Foschi, poi, dal 3-5-2 passi a un 3-4-1-2 con Buso un passo indietro alle punte, pronto a buttarsi negli spazi e nelle ripartenze.

Intanto, sul fronte uscite, si fa sotto il Brindisi per Bunino, attaccante classe ‘96 in forza al Lecco che però è di proprietà della Pro Vercelli. Bunino ha il contratto per un altro anno, ma quasi sicuramente accetterà di ridiscendere in Serie C e così è finito nel mirino della squadra pugliese.

Sempre in uscita, Eyob Zambataro pare piacere alla Lucchese e non più all’Ancona, mentre il centrocampista Carlo Ilari potrebbe andare in C al neopromosso Lumezzane.

Ardizzone ed Enrici

Anche il centrale della mediana bluceleste Francesco Ardizzone ha una squadra che lo “punta” e sarebbe il Messina. E uno tra i più ambiti perché giovane ma con grande esperienza di serie C è Patrick Enrici, il difensore che ora sembra piacere al Gubbio e anche al Legnago.

Infatti, per il ds Fracchiolla il lavoro è diviso in due: cercare nuovi innesti di categoria e una squadra a chi si è meritato considerazione con l’ottimo torneo scorso e merita un’altra chance in serie C.

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