Menaggio, altri due arresti per spaccio
Manette a Gravedona e Stazzona

I carabinieri della compagnia menaggina hanno eseguito all’alba due ordinanze di custodia cautelare emesse dal tribunale di Como. L’operazione “falling back” un mese dopo gli arresti in Valle Intelvi

Anche questa volta, come un mese fa in Valle Intelvi, il blitz è scattato all’alba nelle abitazioni di due persone di 28 e 29 anni residenti a Gravedona ed Uniti e Stazzona. Entrambe sono finite in carcere al Bassone di Como con l’accusa di spaccio si sostanze stupefacenti. È stato questo l’epilogo dell’operazione “the falling back” - la ricaduta, mdr - seguita dal sostituto procuratore Antonio Nalesso di Como e dai carabinieri di Dongo dal novembre 2016, e portata a termine dai carabinieri della compagnia di Menaggio che hanno eseguito due ordinanze di custodia cautelare emesse dal tribunale lariano. Lo spaccio delle sostanze stupefacenti nella zona dell’Alto Lario spaziava dalla cocaina all’eroina, dall’hashish alla marijuana. La lunga e complessa indagine ha dovuto affrontare anche il muro di omertà alzato dai consumatori, oltre a numerosi appostamenti anche notturni per raccogliere elementi di prova tali da non lasciare più dubbi circa l’azione delle due persone finite in manette, a loro volta già conosciute dai carabinieri. Tutto questo a un mese dall’operazione “Carboard” che ha stroncato una centrale di spaccio nella Valle Intelvi.

© RIPRODUZIONE RISERVATA