Cinghiali a spasso sulla Regina
Allarme ad Argegno e Cadenabbia

Tre cuccioli sono stati filmati martedì all’una di notte mentre correvano in mezzo alla Statale. Ieri pomeriggio si aggirava un altro esemplare, ferito probabilmente da un cacciatore, che poi è stato abbattuto

Non è la prima volta che accade, ma fa sempre un certo effetto vedere tre cinghialetti - una quindicina di chili l’uno di peso - a spasso come se nulla fosse non lungo una qualsiasi strada comunale, bensì sulla statale Regina.

È accaduto martedì notte ad Argegno quasi al confine con il rettilineo delle Camogge che porta poi a Colonno. Con loro c’era anche una femmina di cinghiale (di sicuro la madre) - almeno 70 chili di peso - che alla vista delle luci dell’auto, è sparita, approfittando di in un pertugio individuato in tutta fretta ai lati della Regina.

Comportamento insolito, considerato che solitamente la madre è molto protettiva nei confronti dei piccoli. L’insolita scena è stata immortalata con un iPhone qualche minuto prima dell’una da un’auto in transito, a bordo due persone residenti a Tremezzina.

È di mercoledì l’allarme - l’ennesimo della serie - lanciato attraverso “la Provincia” dal sindaco di San Siro, Claudio Raveglia: «Anche quest’estate abbiamo ricevuto diverse segnalazioni di orti distrutti dai cinghiali. Chiediamo aiuto».

La settimana scorsa era invece toccato ad un altro sindaco, Ivonne Mandelli (Sala Comacina), constatare - in un’intervista a “La Provincia” - che «ormai i cinghiali sono ovunque. Ne avevo due persino nel giardino di casa. Anzi uno era nell’orto. È bene che qualcuno intervenga».

Secondo i dati forniti dal comandante della polizia provinciale, Marco Testa, in pochi giorni (dalla riapertura della caccia al cinghiale), nel solo territorio del Lario-Occidentale sono stati abbattuti oltre cento di capi di questo ungulato, così temuto per i danni che provoca.

Ieri nel tardo pomeriggio invece nuovo allarme, stavolta a Cadenabbia ma sempre sulla Regina. Lungo il tratto di strada prima della galleria Crocetta si stava aggirando un cinghiale ferito a una mandibola, probabilmente colpito da un cacciatore. Si trattava di una femmina, seguita da quattro cuccioli Sono stati avvisati i carabinieri, la polizia provinciale e i vigili del fuoco i quali, arrivati sul posto, l’hanno poi abbattuta.

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