Tutto esaurito per l’arte di Katsumi Komagata

TiranoC’è attesa per l’arrivo del pluripremiato designer giapponese considerato l’erede di Bruno Munari. Sold out i laboratori del weekend con tanto di lista d’attesa. Ancora posti disponibili per l’incontro al Mignon

Ci siamo. Domani arriva a Tirano il pluripremiato designer giapponese, erede di Munari, Katsumi Komagata.

Per presentarlo è sufficiente riportare le due istanze con cui ha rivoluzionato l’editoria per l’infanzia. Egli riesce a forgiare una nuova sensibilità artistica grazie all’estrema semplificazione di forme e colori, realizzando veri e propri oggetti di design: le tecniche del pop-up, la nipponica arte dell’origami o del tangram sono solo alcuni dei tanti esempi con cui l’autore recupera il valore materico proprio di qualsiasi libro, in un ricco incontro di colori, forme e stimoli sensoriali. Così facendo, la sensibilità che traspare dai suoi libri non può che ampliare la platea del pubblico, raggiungendo anche quello adulto.

La mostra

Tale la sua nomea che i tre laboratori che Komagata terrà sabato 3 e domenica 4 dicembre sono ormai sold out da giorni (presente una lunga lista di attesa), mentre c’è ancora qualche posto per partecipare all’incontro di domani alle 17 (informazioni in biblioteca). Location prescelta per la conversazione fra il designer e Mattia Agostinali è il cinema Mignon che, dunque, garantisce una buona quantità di poltrone per gli interessati a conoscere il suo lavoro.

Dopo l’incontro si andrà insieme a palazzo Foppoli per l’inaugurazione della mostra realizzata a cura della biblioteca Arcari con l’allestimento di Inge Padovani. La mostra sarà aperta fino al 18 dicembre, con ingresso libero, da martedì al venerdì dalle 15 alle 18, sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 12, dalle 14,30 alle 18, in altri giorni e orari su appuntamento. Sono previste visite guidate per le scolaresche di ogni ordine e grado e altri appuntamenti per ascoltare le storie lette in giapponese e italiano.

Workshop

Ricordiamo per i fortunati che si sono prenotati per tempo che si terranno nel fine settimana tre workshop in biblioteca.

Sabato, nelle due sessioni mattutina e pomeridiana di “Futatsu ga Hitotsu - Da due a uno”, si realizzerà un collage a partire da forme ritagliate e scambiate tra i partecipanti, mentre domenica - gettonatissimo - laboratorio “Taku tairu-Tactile” in cui si realizzerà un lavoro di carta utilizzando il solo senso del tatto (gli occhi saranno bendati).

L’iniziativa costituisce l’appuntamento centrale dell’edizione 2022 della rassegna “La città delle bambine e dei bambini” e rientra a pieno titolo nel progetto cofinanziato da Fondazione Cariplo sul bando Per il libro e la lettura, “Io leggo, tu leggi, noi leggiamo”, che ha tra le proprie finalità quella di far trovare “a ciascuno il suo libro” superando un’idea univoca e canonica di lettura.

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