Omaggio a Massera
Conferenze studio
sulla storia locale

Con la biblioteca “La nascita della Valtellina moderna Dall’età napoleonica al Congresso di Vienna (1797-1815)”
Studenti coinvolti nei seminari dedicati allo studioso

«I grandi eventi della storia internazionale, forse, si possono comprendere meglio osservandoli nei riflessi che ebbero sulla piccola storia locale, quella che più ci tocca da vicino»

Lo affermava lo storico e professore Sandro Massera (1921-2012) di cui ci sarà modo di approfondire figura e studi grazie alla nuova programmazione promossa dagli Amici della biblioteca Rajna di Sondrio, dalla biblioteca Rajna e dal Comune di Sondrio, con la collaborazione di Società storica valtellinese, Centro studi storici valchiavennaschi, Centro studi storici Alta Valtellina e il patrocinio della Provincia di Sondrio.

Un seminario di studio composto da sei conferenze dal titolo chiaro dei fini e degli scopi con cui gli incontri nascono: “La nascita della Valtellina moderna. Dall’età napoleonica al Congresso di Vienna (1797-1815)”.

«La biblioteca Pio Rajna di Sondrio custodisce dal 2022 il Fondo Sandro Massera donato dagli eredi ed ora in fase di catalogazione – afferma la presidente degli Amici della biblioteca, Gianna Baldini -. Gli Amici della biblioteca di Sondrio, che hanno sostenuto la creazione del Fondo per celebrare il centenario della nascita del professor Massera, intendono, con i seminari di studio “Sandro Massera”, approfondire, con il prezioso contributo di autorevoli studiosi di storia locale, alcuni temi di ricerca privilegiati dall’eminente storico e dai documenti del fondo, affiancando il lavoro di catalogazione delle opere dello storico da parte della biblioteca Rajna».

“La nascita della Valtellina moderna dall’età napoleonica al Congresso di Vienna” affronta un evento fondamentale nella storia moderna della provincia: il distacco dalla Repubblica delle Tre Leghe, l’unione con la Cisalpina, la suggestione delle nuove idee di libertà e il grande entusiasmo che accomunò le popolazioni di Valtellina e dei contadi, il periodo napoleonico, l’annessione alla Lombardia e la conclusione dettata dal congresso di Vienna. Un periodo cruciale della storia che viene analizzato sotto vari aspetti dagli studiosi nei sei incontri dal 5 aprile al 17 maggio.

Le proposte di approfondimento coinvolgeranno studenti e insegnanti delle scuole, superiori in particolare, con progetti di collaborazione didattica con l’archivio di Stato di Sondrio – conclude Baldini -. In tal modo desideriamo rispondere all’augurio dello stesso Massera espresso nella premessa al volume “La fine del dominio grigione in Valtellina e nei contadi di Bormio e di Chiavenna”, edito nel 1991 nella collana storica del Credito Valtellinese».

Materiale documentario

Massera diceva: «Spero di aver fatto opera di qualche interesse per quanti amano conoscere il passato del nostro Paese, ma soprattutto mi auguro che questa mia modesta fatica possa giovare agli studenti delle nostre scuole, offrendo loro l’indispensabile materiale documentario per qualche utile riflessione personale».

L’iniziativa è stata accolta con favore dal Comune di Sondrio. «Purtroppo, a causa dei lavori di ristrutturazione, peraltro necessari, le attività della biblioteca hanno subito un rallentamento soprattutto per quanto riguarda gli incontri pubblici – afferma l’assessore alla Cultura del Comune di Sondrio, Marcella Fratta -. Siamo grati agli Amici della biblioteca che hanno pensato ad una serie di incontri e alla Banca Popolare di Sondrio che, con generosa disponibilità, li accoglierà nella sala Besta. Come amministrazione comunale sosteniamo con interesse questi incontri su tematiche storiche relative al nostro territorio, perché ci aiutano a capirlo maggiormente e a capire in prospettiva anche dinamiche contemporanee. Un grazie naturalmente ai relatori che studiano la storia locale e la condivideranno con il pubblico che confido sia numeroso considerata la varietà delle proposte».

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