Andalorock, musica per stare insieme.
Due giorni di folla

Andalo Un successo che non conosce sosta dal 2005 Il sindaco Juri Girolo, musicista e padre fondatore «Conta il gioco di squadra, da Pro loco alla Preferita»

C’è tanta voglia di tornare a stare insieme, ma anche di musica e di concerti. Lo ha dimostrato venerdì e sabato l’Andalorock, l’amato festival nato nel 2005 organizzato dalla Pro loco Andalo e dall’associazione Preferita di Bellano con il patrocinio del Comune di Andalo.

Festival preso d’assalto da centinaia di persone in due serate applauditissime e davvero molto partecipate. Un successo meritato andato oltre alle aspettative tanto da spingere gli organizzatori a pensare a una versione acustica invernale del concerto all’interno del rinnovato auditorium comunale.

Che il festival abbia funzionato lo conferma il sindaco di Andalo, Juri Girolo, che è anche musicista e padre fondatore dell’Andalorock. «Venerdì sera con l’headliner,i Derozer, ci aspettavamo che la serata funzionasse e così è stato - dice il sindaco -. Sabato era la prova del nove perché avevamo già speso i nomi importanti, nonostante la band dei Giallorenzo abbiano un bel giro e stiano emergendo nell’hinterland milanese dove stanno girando i club. E invece anche sabato abbiamo bissato il successo della sera precedente. Tutti sotto il palco ad ascoltarsi le band perché , finalmente, c’era un concerto».

Ad accogliere il pubblico sotto il palco della Bassa Valle venerdì si sono dati il cambio i mitici Derozer, una delle band che in Italia ha scritto la storia del punk rock,ospiti d’eccezione con il “Branca Day Tour; prima di loro i Magnetics, quindi Watertower ei Gino Paoli. Sabato, invece, è toccato ai Push button gently, ai Boogie Spider, Pregio e i Giallorenzo.

«Quest’anno – continua Girolo – abbiamo contato anche diverse famiglie con bambini al seguito, che per noi è un target abbastanza nuovo. Però l’area verde è molto bella, ci sono i giochi per i più piccoli e l’atmosfera di questi concerti è davvero godibile per tutti. Tanto hanno contato le condizioni meteorologiche, temperature alte, sole sino a tardi e la brezza del Lesina si è sentita volentieri».

Altrettanto ha contato il gioco di squadra. «Un grazie infatti alla Pro loco che si è divisa fra l’organizzazione degli spazi e bar e cucina, grazie all’associazione La Preferita di Bellano che, tramite Andrea Maglia (Tre allegri ragazzi morti) che conosco da vent’anni, dal 2015 si occupa con competenza della parte artistica».

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