AmbriaJazz al via domani a Castione. Sul palco il Michele Fazio Trio

Concerto in grande stile all’Auditorium Leone Trabucchi alle 19 Poi cena al Ciapel d’Oro organizzata dalla Pro Loco con specialità e vini locali

#AmbriaJazz Armonia 2022 si apre domani a Castione con il concerto del Michele Fazio Trio.

Sarà come di consueto l’Auditorium Leone Trabucchi ad ospitare la data inaugurale del festival che si concluderà un mese dopo a Bormio dopo aver praticamente attraversato l’intera Valtellina con un breve sconfinamento in Svizzera.

«Meno auto»

Attenzione però agli orari dei set, che non sono sempre gli stessi.
Questo, ad esempio, è in programma alle 19, ideale per proseguire con una cena a base di specialità e vini locali al Ciapel d’Oro, la tradizionale manifestazione promossa dalla Pro Loco di Castione con abbinato concorso enologico, il più antico della Valtellina con le sue trentasette edizioni che premia la qualità del lavoro dei nostri viticoltori. Nel segno di #jazzcamminante, gli organizzatori invitano a lasciare il più possibile l’auto a casa. Si può raggiungere il luogo del concerto a piedi partendo da Triasso alle 15.30 o in bicicletta noleggiabile alla stessa ora dalla sede di Valtelbike in Albosaggia.

Michele Fazio, con il batterista Mimmo Campanale e il contrabbassista Marco Loddo presenta a Castione il suo nuovo album “Free...”, lavoro che nasce dalla volontà di concretizzare un progetto innovativo, avvalendosi di collaboratori di spessore internazionale. Undici brani di grande intensità e bellezza negli arrangiamenti, in cui l’eleganza del tocco pianistico garantisce un risultato unico e significativo.

Spiccata cifra lirica

Fazio si è sempre messo in evidenza per la spiccata cifra lirica e melodica in grado di far vibrare le corde emozionali più intime dell’ascoltatore, con una immediatezza straordinaria. Prerogative che gli sono valse l’appellativo di “supermelodista”.

Nato il 27 aprile 1963 a Bari, Fazio ha sviluppato anche un’attività di compositore per il teatro ed il cinema. Ha scritto la musica di tre cortometraggi di Mino De Cataldo e nel 2000 la colonna sonora del film “Tutto l’amore che c’è’” diretto da Sergio Rubini. Come pianista ha collaborato anche con artisti e cantanti: Patty Pravo (con la quale ha registrato due album), Gianluca Grignani, Francesco Tricarico, Antonella Ruggiero, Fabio Concato, Ronnie Jones e Mick Abrahams dei Jethro Tull.

Dopo un giorno di pausa la rassegna riprende sabato 2 luglio a Piateda, che accoglierà quest’anno ben tre concerti. Il primo è in programma alla Chiesa di Sant’Antonio Abate a Piateda Alta dove alle 18 si esibirà il clarinettista e compositore milanese Federico Calcagno con i suoi Friends, cioè i giovani musicisti under 30 insieme ai quali ha dato vita al progetto di residenza artistica musicale #armonia proposto dall’associazione I-Jazz in collaborazione con il festival valtellinese.

L’iniziativa consente ai giovani di perfezionarsi insieme ad un musicista già affermato e pressoché coetaneo, offrendo inoltre loro la possibilità di esibirsi nei festival italiani del circuito.

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