La polenta? Sempre la più buona
Nella hit dei piatti lombardi più amati

È tra piatti tipici lombardi più amati assieme al risotto e alla cotoletta. Lo rivela il Rapporto sul turismo enogastronomico italiano

Passando in rassegna i dati del Rapporto, si evidenzia una continua crescita del turismo enogastronomico (+48% di interesse in un anno) e si può fare un identikit del turista buongustaio: nel 2018 ha rappresentato il 45% dei turisti italiani; nel 75% ha scelto una destinazione italiana, per il 17% sia Italia che estero, per l’8% solo l’estero. Nella classifica delle Regioni più desiderate spicca al 1° posto la Sicilia, seguita da Toscana, Emilia Romagna, Puglia, Campania, Lazio. La Lombardia è invece nelle retrovie: il turismo qui non è molto legato alla gastronomia, nonostante i lombardi siano al primo posto per numero di ristoranti, anche gourmet e di ristorazione ambulante. Una curiosità: i piatti tipici lombardi più conosciuti (e apprezzati) sono nell’ordine risotto, cotoletta e polenta.

Ma il Rapporto evidenzia anche le esperienze enogastronomiche preferite (era possibile esprimerne più di una), in poche parole cosa cerca il palato del turista. Nell’88% dei casi vuole mangiare piatti tipici del luogo in un ristorante locale; l’82% sceglie di visitare un mercato con prodotti del territorio; il 72% vuole visitare un ristorante o un bar storico; il 70% compra cibo da un food truck; il 67 % chiede di partecipare a un evento legato al cibo. In cima ai gusti e ai desideri vi sono le visite a una fabbrica di cioccolato, seguite da visite a un pastificio o una distilleria, infine la partecipazione a un percorso enogastronomico di più giorni organizzato.

© RIPRODUZIONE RISERVATA