Aggredirono due autisti di autobus
Migranti condannati: tutti in carcere

Il 5 giugno picchiarono due autisti di Asf, uno dei quali aveva chiesto loro di esibire un biglietto valido. Questa mattina in tribunale la conclusione del processo: tre di loro sconteranno un anno e 9 mesi, il quarto ne sconterà 1 e due

Si è concluso questa mattina, lunedì 2 luglio, con quattro condanne il processo per l’aggressione del 5 giugno scorso, quando un gruppo di richiedenti asilo si scagliò contro un autista dell’autobus reo di avere chiesto loro di esibire un titolo di viaggio, salvo poi prendersela anche con il collega intervenuto in soccorso del primo. Tre dei quattro migranti sono stati riconosciuti colpevoli dei reati di interruzione a pubblico servizio, lesioni e resistenza e condannati, con rito ordinario, a un anno e nove mesi di detenzione, contro i due e sei invocati dalla Procura. Il quarto, che aveva già una precedente condanna alle spalle, ha chiesto e ottenuto di poter essere processato con il rito cosiddetto abbreviato, usufruendo così di uno sconto: resterà in carcere per un anno e 2 mesi. Non è stata concessa alcuna sospensione condizionale. Questo significa che tutti resteranno in carcere.

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