Gp, da Roma il mayday a Monza
"Serve un'azione congiunta"

Monza - "L'unica speranza, di fatto, era quella di bloccare ogni discorso grazie ai risultati delle elezioni regionali", spiega Patrizia Prestipino. Lei, assessore a Sport e Turismo della Provincia di Roma, è stata una delle poche voci dichiaratamente fuori dal coro di chi, lontano dalla Brianza, ha da subito intonato il no al Gp dell'Eur. "L'esito delle urne però", prosegue la Prestipino, "è stato molto diverso da quello che avremmo sperato. Ora si è composto un asse, quello tra Alemanno e la Polverini, che sarà davvero molto difficile da piegare. Noi però andiamo avanti, anche se sappiamo che sarà dura".

L'unica soluzione, secondo l'assessore provinciale, è un aiuto che arrivi da Monza. "Un'azione congiunta con Monza e la Brianza credo che possa essere l'unica carta da giocare. Penso a un'intesa con il Pd locale, penso innanzitutto a Pippo Civati. La verità è che nel Lazio il centrodestra ha i numeri per poter fare quel che vuole. A meno che, sempre dal nord, non si metta di traverso la Lega. Anche in questo caso però si devono attendere gli sviluppi della politica e mi riferisco alla possibile candidatura di Umberto Bossi a sindaco di Milano. In ogni caso, è certo che il potere di veto della Lega può essere importante".

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Eco di Bergamo Il monito della Prestipino