Informazione, Minzolini contro la manifestazione: bufera sul Tg1

Informazione, Minzolini contro la manifestazione: bufera sul Tg1 Il Pd: Intervenga la Vigilanza. Ma Gasparri: la sinistra mente, in piazza e in Rai

Roma, 3 ott. (Apcom) - Riesplode in tarda serata la polemicapolitica sull'informazione dopo che il direttore del Tg1 AugustoMinzolini definisce "assurda" la denuncia di un problema per lalibertà di stampa in Italia, schierandosi contro lamanifestazione della Fnsi in un editoriale nell'edizione delle20. Paolo Gentiloni del Pd chiede "che la Commissione divigilanza sulla Rai accerti se il direttore del Tg1 può darsi aduna militanza degna del miglior Fede".Il presidente della commissione parlamentare di Vigilanza,Sergio Zavoli (Pd), si limita a dire di non aver visto il Tg1, erinvia ogni valutazione a domani. Ma intanto a rinforzare lapolemica del Pd interviene la vicepresidente della Camera RosiBindi: "Se qualcuno aveva dei dubbi sui rischi che corrono ildiritto di cronaca e la libertà d'informazione in questo paese,l'editoriale di questa sera - accusa - li ha trasformati incertezze". Dall'opposizione si fa sentire anche Pancho Pardidell'Idv, che attacca personalmente Minzolini: "Questo direttore- commenta - specializzato nel non dare notizie sgradite alpremier si permette di dare lezioni a tutti".Il presidente della Rai, Paolo Garimberti, per ora fa sapere di non voler commentare l'episodio, ma a difendere il direttore della testata ammiraglia della Rai ci pensa il Pdl in blocco: Daniele Capezzone, portavoce azzurro, parla di "minacce e intimidazioni contro Augusto Minzolini e il Tg1" da parte del Pd.Il senatore del Pdl Mario Ferrara esprime "piena e sincera solidarietà al direttore del TG1 Augusto Minzolini per gli indegni attacchi subiti dai fantomatici difensori del diritto all`informazione". E Maurizio Gasparri, presidente dei senatori del Pdl, aggiunge: "Rizzo Nervo, Gentiloni e compagni, che rappresentano un pezzo di un partito e ne esprimono pedissequamente gli ordini, difendono i giullari stalinisti della Rai ma contestano il diritto del direttore del Tg uno di esprimere le sue opinioni. La libertà di stampa vale per tutti o solo per la sinistra che vuole insultare e ridurre tutti gli altri al silenzio? La verità è che la sinistra, in piazza o in Rai, mente. E' tempo di verità e di libertà. Valori - conclude - che la sinistra calpesta da sempre".

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