Nuova influenza/ Ministero: co-vaccinazione ma in arti diversi

Nuova influenza/ Ministero: co-vaccinazione ma in arti diversi Circolare indica ordine priorità offerta vaccinale

Roma, 30 set. (Apcom) - Il viceministro alla Salute Ferruccio Fazio ha firmato oggi l`ordinanza recante "Misure urgenti in materia di protezione A/H1N1" e la circolare alle Regioni e Province autonome sulla gestione delle forme gravi e complicate di influenza da virus A/H1N1.L`ordinanza integra, tenendo conto delle indicazioni del Consiglio Superiore di Sanità, quella precedentemente emanata l`11 settembre scorso. In particolare il provvedimento fornisce indicazioni sulla co-somministrazione del vaccino contro l`influenza da virus A/H1N1 con il vaccino dell`influenza stagionale. "La somministrazione - si legge - può essere praticata ma deve essere eseguita inoculando i rispettivi vaccini in arti differenti, ricorrendo alla somministrazione di vaccino contro l`influenza stagionale non adiuvato".Il provvedimento individua anche con maggiore dettaglio le categorie di persone a cui è offerta la vaccinazione antinfluenzale con vaccino pandemico A/H1N1 a partire dal momento dell`effettiva disponibilità del vaccino. In ordine di priorità l`offerta vaccinale sarà rivolta a:- personale sanitario e socio-sanitario; personale delle forze di pubblica sicurezza e della protezione civile; personale del corpo nazionale dei Vigili del Fuoco del Ministero dell`Interno, personale delle Forze Armate; personale che assicura i servizi pubblici essenziali di cui alla legge 12 giugno 1990, n. 146 e successive modificazioni, secondo piani di continuità predisposti dai datori di lavoro o per i soggetti autonomi dalle Amministrazioni competenti; donatori di sangue periodici;- donne al secondo o al terzo trimestre di gravidanza; donne che hanno partorito da meno di 6 mesi o, in loro assenza, la persona che assiste il bambino in maniera continuativa;- portatori di almeno una delle condizioni di rischio di cui all`ordinanza dell`11 settembre 2009, nonché i soggetti con meno di 24 mesi nati gravemente pretermine;- bambini di età superiore a 6 mesi che frequentano l`asilo nido; minori che vivono in comunità o istituzionalizzati;- persone di età compresa tra più di 6 mesi e 17 anni, non incluse nei precedenti punti, sulla base degli aggiornamenti della scheda tecnica autorizzativa dall`EMEA;- persone tra i 18 e 27 anni, non incluse nei precedenti punti.Prima di procedere alla vaccinazione dovrà essere fornita una corretta informazione da parte degli operatori sanitari addetti alle vaccinazioni sulle conoscenze disponibili. Dovrà essere inoltre acquisito il consenso informato per iscritto da parte degli interessati. L`ordinanza indica inoltre che l`utilizzo dei farmaci antivirali in gravidanza deve essere limitato ai casi di donne che presentino malattie croniche preesistenti alla gravidanza nonché ai casi di malattia influenzale con decorso complicato. In questi casi, il trattamento può essere effettuato anche nel primo trimestre, nel più breve tempo possibile dall`insorgere dei sintomi.

© RIPRODUZIONE RISERVATA