Ru486/ Nessun ok per ospedali, Aifa precisa: Decisione rinviata

Ru486/ Nessun ok per ospedali, Aifa precisa: Decisione rinviata Dall'Agenzia annunciano via libera, poi anche Ministero smentisce

Roma, 30 set. (Apcom) - Nessun via libera alla commercializzazione della 'pillola abortiva' Ru486 negli ospedali italiani: la decisione è stata rinviata al prossimo 19 ottobre, quando il cda dell'Agenzia italiana del farmaco si riunirà di nuovo per esaminare la questione, dopo i lavori sul tema della Commissione Sanità del Senato, in programma da domani.L'ufficio stampa dell'Aifa aveva infatti inizialmente assicurato che la prima comunicazione del Cda - nella quale si riferiva dell'approvazione del "verbale della scorsa riunione nel quale era stata deliberata, tra le altre, l`autorizzazione all`immissione in commercio della specialità medicinale Mifegyne" - era in sostanza l'ok definitivo all'utilizzo negli ospedali. Notizia ripresa da molti media.Secondo il sottosegretario alla Salute Eugenia Roccella, però, la decisione dell'Aifa non era "nulla di nuovo", ma solo "uno dei tanti passaggi procedurali in cui si articola la procedura d`immissione in commercio del farmaco: oggi il cda ha infatti semplicemente formalizzato il voto già dato nella scorsa seduta e si è riconvocato per il 19 ottobre, per una delibera definitiva", spiegava Roccella.Quindi è giunta la precisazione definitica dell'Agenzia del farmaco: il cda, spiegava il presidente Sergio Pecorelli, ha approvato "solo il verbale della precedente seduta e in omaggio alla Commissione Igiene e Sanità del Senato, che inizia i lavori domani, la decisione definitiva relativa alla formulazione del testo del mandato al direttore generale per i successivi adempimenti è stata rinviata al 19 ottobre prossimo".Una posizione infine confermata dal Ministero della Salute, per il quale "sono assolutamente infondate tutte le notizie di agenzia secondo le quali l`Aifa avrebbe oggi deliberato la commercializzazione della Ru486: il cda si è limitato infatti ad approvare il verbale relativo alla seduta precedente nel corso della quale la commercializzazione è stata approvata solo in via di principio, ma la sua effettività era, come rimane ancora oggi, rinviata all`approvazione non solo della delibera formale - per la quale l`Aifa ha deciso di riconvocarsi il prossimo 19 ottobre - ma anche della determina tecnica nella quale dovranno specificarsi tutte le modalità di impiego affinchè sia compiutamente rispettata la legislazione vigente in materia di interruzione volontaria di gravidanza".

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