Onu/ Gheddafi contro Consiglio di Sicurezza: così è terrorismo

Onu/ Gheddafi contro Consiglio di Sicurezza: così è terrorismo Le Nazioni Unite non sono riuscite a fermare 65 guerre dal 1945

Roma, 23 set. (Apcom) - Nella sua prima apparizione al palazzo di Vetro in 40 anni di governo, il leader libico Muammar Gheddafi ha attaccato con forza il Consiglio di Sicurezza, l'organismo decisionale dell'Onu. "Non possiamo accettare nessuna risoluzione presa da un consiglio composto con i criteri attuali" ha tuonato, in riferimento al dominio esercitato sul Consiglio di Sicurezza dai suoi cinque membri permanenti (Cina, Stati Uniti, Francia, Regno Unito e Russia) e al loro diritto di veto. "Non dovrebbe essere chiamato Consiglio di Sicurezza ma Consiglio del terrore" ha aggiunto il colonnello, sostenendo che "non può esistere un Consiglio di Sicurezza con nazioni che hanno armi nucleari. Questo è terrorismo vero e proprio".Quanto al diritto di veto dei membri permanenti, ha osservato Gheddafi, è "contrario alla Carta dell'Onu, la stessa esistenza di membri permanenti è contraria alla Carta" ha aggiunto, agitando un libretto blu con il testo fondamentale delle Nazioni Unite. Il leader libico si è scagliato contro le grandi potenze, accusandole di numerosi conflitti scatenati dal 1945 soltanto per difendere i loro interessi. L'uso del potere militare, ha fatto notare, è contrario allo spirito delle Nazioni Unite ma, dalla loro fondazione, "ci sono state 65 guerre senza che ci fosse un'azione collettiva dell'Onu per prevenirle".

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