Usa/ Bloccati da neve in aeroporto? Reclami e scuse su Twitter

New York, 30 dic. (TMNews) - Molti dei passeggeri costretti, a causa della tempesta di neve che ha colpito la costa atlantica degli Stati Uniti, a passare i giorni scorsi negli aeroporti newyorkesi hanno trovato sollievo nella tecnologia e nei 140 caratteri dei messaggi Twitter. Piuttosto che sopportare le interminabili file per parlare con la rispettiva compagnia aerea, i passeggeri più tecnologicamente evoluti hanno potuto cambiare prenotazione, controllare lo status del proprio volo e - anche - lamentarsi.Molte compagnie aeree si stanno adoperando per seguire l'esempio di Delta che ha creato una task force informatica di nove impiegati per rispondere ai messaggi e le lamentele dei clienti inviate via Twitter e Facebook. In queste occasioni, anche solo riuscire a mettersi in contatto con un rappresentante delle compagnie aeree potrebbe essere sufficiente a placare la rabbia dei passeggeri.Il vero compito di queste squadre è infatti quello di ascoltarele lamentele della gente. E, siccome un impiegato con accountTwitter non può creare un posto libero su un aereo, quel chequeste task force possono fare è, al massimo, chiedere scusa.Anche se le compagnie aree hanno dichiarato che in questi giorniil traffico sul loro account Twitter è raddoppiato o,addirittura, triplicato, il numero di passeggeri che utilizzaTwitter è pari all'8 per cento.