Immigrati/ Barcone contro rocce nel Salento: un morto e 9 feriti

Immigrati/ Barcone contro rocce nel Salento: un morto e 9 feriti Ventinove clandestini buttati in mare dagli scafisti

Lecce, 14 dic. (Apcom) - Tragico sbarco di clandestini nel basso Salento. Un uomo di nazionalità curda, di 30 anni, ha perso la vita questa mattina mentre cercava di raggiungere la costa di Gagliano del Capo (Le). Il curdo faceva parte di un gruppo di 29 immigrati arrivati nelle acque del Salento a bordo di un gommone condotto da scafisti. Il giovane era a prua dell'imbarcazione quando, a causa di un'onda che ha spinto il gommone sugli scogli, ha battuto con violenza la testa morendo sul colpo. Il suo corpo è stato abbandonato sulla scogliera ed è stato recuperato solo diverse ore dopo dagli uomini del soccorso alpino e speleologico della Puglia, che erano impegnati in un'esercitazione nella zona. In tasca, il curdo aveva il foglio di via emesso dalla Grecia.Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, dopo l'incidente, giunti in vista della costa, in località "Ciolo", gli altri clandestini sono stati buttati a mare e, nonostante la temperatura rigida e le onde alte, sono stati costretti a nuotare per raggiungere la spiaggia e mettersi in salvo. Altri 9 immigrati sono rimasti feriti nel corso del tragico sbarco. Soccorsi dal 118, sono stati accompagnati in ambulanza nell'ospedale di Tricase e curati. A dare l'allarme sono state alcune pattuglie delle forze dell'ordine, che hanno visto sulla spiaggia un gruppo di immigrati bagnati e infreddoliti accanto ad un falò.

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