Spagna ancora sotto pressione,Moody's outlook negativo su banche

Madrid, 13 dic. (Ap) - Resta negativo il giudizio prospettico sulle banche spagnole da parte dell'agenzia statunitense di rating Moody's, che oggi ha rilevato come la capitalizzazione, la redditività e l'accesso ai mercati dei capitali da parte degli istituti iberici continueranno a mostrarsi deboli in assenza di una risoluzione della crisi finanziaria europea. Secondo Moody's le condizioni creditizie in Spagna resteranno difficili per almeno 12 mesi a causa delle forti pressioni di mercato innescate dalle voci che Madrid potrebbe avere bisogno di aiuti d'emergenza alla stregua di Grecia e Irlanda. Perduranti tensioni che si riflettono anche sui titoli di stato iberici che secondo Bloomberg sulla scadenza decennale hanno toccato oggi uno spread di 247 punti base rispetto ai bund tedeschi (+2 punti base) a fronte di un record di 298 punti registrato lo scorso 30 novembre.La Spagna sta lottando per riemergere da quasi due anni di recessione mentre il suo deficit alle stelle ha costretto il governo a drastici tagli della spesa mentre la disoccupazione ha toccato il 20% della forza lavoro, il livello più alto dell'Eurozona.Secondo Moody's l'attuale scenario anticipa perdite per le banche spagnole pari a 176 miliardi di euro, dei quali solo 88 miliardi sono finora stati riconosciuti con accantonamenti o costituzione di riserve. All'appello per le banche, dopo avere preso in considerazione anche gli aiuti erogati dal governo, mancano anche 17 miliardi di euro di capitali netti.Da segnalare l'intervento di Jose Manuel Gonzalez-Paramo, membro del comitato esecutivo della Bce, secondo il quale Madrid dovrà attuare "scrupolosamente" le misure promesse atte a ristabilire la sua reputazione sui mercati internazionali dei capitali. Le misure annunciate nei giorni scorsi, inclusa una riforma delle pensioni, nuove tasse sul tabacco e tagli sui sussidi, si aggiungono alla manovra da 50 miliardi di euro già approvata quest'anno.