Senato/Il 19 concerto Natale con Andrea Bocelli e Claudio Scimone

Senato/Il 19 concerto Natale con Andrea Bocelli e Claudio Scimone Il tenore: Soprattutto politica ha bisogno messaggio di pace

Roma, 11 dic. (Apcom) - Si terrà domenica 19 dicembre alle 12 nell'Aula di Palazzo Madama il tradizionale Concerto di Natale. Protagonisti della XIV edizione saranno il tenore Andrea Bocelli e il maestro Claudio Scimone che dirigerà 'I Solisti Veneti', l`Orchestra italiana di musica da camera che con l'appuntamento in Senato conclude il ciclo celebrativo del cinquantesimo anno di attività. Al Concerto sarà presente il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, il Presidente della Camera Gianfranco Fini insieme a numerose altre autorità.Il tenore Andrea Bocelli e il maestro Claudio Scimone con l'Orchestra de 'I Solisti Veneti' si esibiranno gratuitamente.Nell'emiciclo, che già nel 2001 ospitò l'esibizione del tenore Bocelli allora accanto al maestro Salvatore Accardo, risuoneranno belle pagine della letteratura musicale scritte da Vivaldi, Handel, Rossini, Donizetti, Donaudy, Pasculli, Tosti e Leoncavallo. Un programma ricchissimo per un appuntamento che vede l'istituzione aprirsi alla cultura nell'intento di contribuire alla valorizzazione dello straordinario patrimonio musicale italiano sempre nel segno della solidarietà. Un obiettivo possibile grazie alla partecipazione gratuita di prestigiosi artisti che nel tempo hanno aderito all'iniziativa."Amo il mio paese con tutto il cuore - afferma il tenore Andrea Bocelli in questi giorni impegnato negli Stati Uniti - in special modo, durante i periodi di lunga assenza. Ovunque mi trovi, seguo con passione e, non di rado con preoccupazione, le vicende politiche che lo riguardano. Trovarmi a Palazzo Madama, di fronte a molti dei nostri parlamentari, per recare, nei limiti delle mie capacità, tutta la bellezza e la forza rasserenante della musica è per me certamente un grande onore, ma anche la speranza di riuscire, con la complicità del Santo Natale, a trasmettere un messaggio di amicizia e di pace di cui soprattutto il mondo della politica mi pare abbia attualmente bisogno"."Ricordo - prosegue il tenore Bocelli - come fosse accaduto ieri, il giorno in cui nel 2001 fui raggiunto al telefono dall'allora Presidente del Senato, che mi invitava a Palazzo Madama per un concerto natalizio: per qualche istante pensai a uno scherzo e invece no, era tutto vero ed io garibaldinamente risposi con "obbedisco". Ed obbedisco rispondo ancora, con grande entusiasmo, sperando di essere all'altezza del compito e delle aspettative".

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