Scuola/Studio Swg:2 prof su 3 vorrebbero premi a più meritevoli

Scuola/Studio Swg:2 prof su 3 vorrebbero premi a più meritevoli Ma non competizione: dati discussi convegno Cisl in corso a Roma

Roma, 10 dic. (Apcom) - Due docenti su tre si dicono d'accordo nell'introdurre un sistema meritocratico che premi le capacità individuali e superi l'appiattimento derivante dall'uguaglianza stipendiale: il dato, in linea con quanto espresso più volte dal ministro Gelmini e proposto ai sindacati in uno degli ultimi incontri a viale Trastevere, emerge da un'indagine svolta dall'istituto di ricerche Swg, attorno a cui si sta svolgendo a Roma il convegno, organizzato dalla Cisl, `Energie per il domani. La scuola italiana: valori e consapevolezza a servizio dei giovani e del Paese'.Consapevoli e sicuri di sé e delle proprie capacità gli insegnanti non temono i giudizi, anzi il 63% auspica l'introduzione di sistemi di valutazione oggettivi e premianti per chi davvero lo merita ed intende vedere riconosciuti i propri meriti."L'uguaglianza - ha detto il segretario della Cisl Scuola Francesco Scrima - è di per se un concetto lodevole, ma solo se viene gestito in modo da non ledere o offuscare le capacità dei singoli. Ne consegue che nei docenti prevalga un deciso senso di ineguaglianza, sicuramente maggiore rispetto a 20 anni fa". Gli stessi docenti, tuttavia, non credono che i premi possano passare per la competizione: il 70% boccia infatti qualsiasi sistema che introduca confronti tra scuole o docenti.

© RIPRODUZIONE RISERVATA