Wikileaks/ Assange: non sparate su messaggero per verità scomode

Wikileaks/ Assange: non sparate su messaggero per verità scomode Editoriale su quotidiano di Murdoch, The Australian

Roma, 7 dic. (Apcom) - Julian Assange, nel giorno del suo arresto, ha scelto un giornale appartenente a Rupert Murdoch per chiedere di "non sparare al messaggero che rivela verità scomode": nell'editoriale apparso su The Australian, il fondatore di WikiLeaks sottolinea come nel 1958 fosse stato lo stesso Murdoch ad affermare che "nella lotta fra il segreto e la verità, è inevitabile che la verità debba vincere".WikiLeaks "ha inventato un nuovo tipo di giornalismo, il giornalismo scientifico: lavoriamo con altre testate per diffondere delle notizie, ma anche per provarne la fondatezza, permettendo al lettore di controllare la fonte originale", rivendica Assange, che si toglie un altro sassolino dalla scarpa: "Alcuni dicono che sono contro la guerra: non lo sono. A volte i Paesi devono combattere, ed esistono delle guerre giuste. Ma non esiste nulla di più ingiusto di un governo che menta all'opinione pubblica su quelle guerre, per poi chiedere a questi stessi cittadini di contribuire con le loro tasse e la loro vita a causa di queste bugie: se una guerra è giustificata, si dica la verità e la gente deciderà se sostenerla".(segue)

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