Andria, omicidio pensionato: cerchio si stringe intorno a figlio

Andria, omicidio pensionato: cerchio si stringe intorno a figlio Il 73enne colpito da 14 colpi di cacciavite e di forbici

Roma, 6 dic. (Apcom) - Si stringe intorno al figlio il cerchio delle indagini sull' omicidio di Domenico Caputo, vedovo 73enne di Andria. I carabinieri stanno valutando la posizione dell'uomo, che viveva insieme al padre, Giuseppe, 44enne, censurato, che avrebbe commesso l`omicidio a causa di diversi dissidi familiari.Una telefonata giunta al 112, che si è poi appurato essere stata fatta dall`omicida stesso, ha fatto intervenire stamattina i carabinieri sul luogo del delitto, in via Castelfidardo, dove il figlio, trovato ancora in casa, da subito ha ammesso le proprie responsabilità. La vittima è stata colpita da quattordici colpi inferti in pieno petto, undici con un cacciavite e tre con un paio di forbici.Sul posto sono intervenuti sia Michele Ruggiero, pubblico ministero di turno presso la Procura della Repubblica del Tribunale di Trani, sia la sezione investigazioni scientifiche del reparto operativo del comando provinciale carabinieri di Bari, che hanno repertato e posto sotto sequestro le forbici e il cacciavite che sarebbero stati utilizzati nell`aggressione. In queste ore i carabinieri, prima di formalizzare la posizione del 44enne, stanno ascoltando diversi familiari della vittima per delineare il contesto in cui è maturato il delitto.

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