Università/ Fs: Occupate da studenti 16 stazioni in tutta Italia

Università/ Fs: Occupate da studenti 16 stazioni in tutta Italia Ancora occupate Torino, Milano, Pisa e Venezia. Rallentamenti

Roma, 30 nov. (Apcom) - Treni fermi, flussi di traffico rallentati, convogli istradati su itinerari alternativi e tempi di viaggio più lunghi. Questo il bilancio delle ripercussioni delle proteste degli studenti contro il ddl di riforma dell'università per quanto riguarda il traffico ferroviario. Complessivamente sono state 16 le stazioni occupate oggi dagli studenti universitari nel corso delle loro manifestazioni. Sono ancora occupati i binari delle stazioni di Pisa Centrale (dalle 12.25), Torino Porta Nuova (14.45), Venezia Santa Lucia (16.00), Torino Porta Susa (16.10) e Milano Rogoredo (16.10). Le occupazioni delle stazioni attuate oggi dagli studenti, a "macchia di leopardo", hanno interessato sia stazioni di grande traffico sia medi terminal ferroviari.La prima stazione ad essere stata occupata è stata Scalea (linea Napoli - Reggio Calabria), dalle 10 alle 10.15. Poi è stata la volta di Milano Porta Garibaldi (dalle 10.10 alle 10.30). Quindi Venezia Mestre (dalle 11.10 alle 11.35), Catania Centrale (11.20/12.20), Milano Greco Pirelli (11.20/14.35), Trieste Centrale (12.45/13.25), Padova (13/15), Perugia (14.25/15.40), Palermo Notarbartolo (14.25/14.50), Parma (14.40/15.45) e Cremona (14.50/15.25).Le ripercussioni più consistenti al traffico ferroviario sono state registrate in tarda mattina nelle stazioni di Padova, per i treni della linea Venezia-Milano e Venezia-Bologna, e a Pisa, per i flussi di traffico della direttrice Tirrenica e della linea Firenze-Pisa. La circolazione dei treni è sempre ripresa gradualmente dopo che le squadre tecniche di Rete Ferroviaria Italiana hanno effettuato i necessari controlli per verificare l`integrità dei binari e il corretto funzionamento dei sistemi di sicurezza.

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