Catalogna/ Elezioni: trionfo nazionalisti, allarme per Zapatero

Catalogna/ Elezioni: trionfo nazionalisti, allarme per Zapatero Convergencia i Uniò ottiene 62 seggi, i socialisti 28

Roma, 29 nov. (Apcom) - I nazionalisti moderati di Convergencia i Uniò (CiU) tornano al governo in Catalogna dopo sette anni di esecutivi di sinistra, sbaragliando il Partit dels socialistes de Catalunya (Psc), e mandano un inquietante messaggio a Madrid al premier socialista José Luis Zapatero.Guidata da Artur Mas, il successore del 'padre' del nazionalismo catalano del dopoguerra Jordi Pujol, Convergencia i Uniò è il partito tradizionale della borghesia imprenditoriale in Catalogna. Su posizioni fortemente autonomiste ma di dialogo con Madrid, e dichiaratamente non indipendentista: fra i nomi che circolano per la carica di assessore all'Economia nel nuovo governo regionale, ad esempio, c'è anche quello di Salvador Alemany, il presidente di Abertis.CiU ha ottenuto 62 seggi nel parlamento regionale catalano, appena sei in meno della maggioranza assoluta, contro i 28 del Psc, la 'succursale' locale del Psoe di Zapatero. Ma il campanello di allarme per i socialisti è arrivato anche con l'affermarsi, per la prima volta da anni, del Partido popular (Pp) come terza forza politica in Catalogna con 18 seggi: un risultato quasi inedito in una comunità autonoma in cui il Pp è percepito come la massima emanazione del centralismo madrileno di matrice franchista.(segue)

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