Università/ Fli vota con opposizioni, approvazione riforma slitta

Università/ Fli vota con opposizioni, approvazione riforma slitta Bersani in Aula attacca la Gelmini: "Confrontiamo i nostri voti"

Roma, 25 nov. (Apcom) - Il Governo va ancora sotto sulla riforma dell'università, i finiani mandano ancora segnali di guerra alla maggioranza e, alla fine, il ddl Gelmini slitta alla prossima settimana. Come già accaduto ieri, questa mattina è passato un emendamento, questa volta di Fli, votato da finiani e opposizioni e, dopo una capigruppo, si è preferito rinviare il voto finale alla prossima settimana. Inciampi che non cambiano sostanzialmente l'impianto della riforma, ma che suonano come chiari avvertimenti al Governo e alla maggioranza in vista della verifica del 14 dicembre, come dice esplicitamente il ministro della Giustizia Angelino Alfano: "Il meccanismo è questo: una o due volte al giorno bisogna far andare sotto il Governo per dimostrare che Fli è indispensabile. E' tutta una recita per preparare il voto del 14 dicembre". Giudizio simile a quello del capogruppo Pd Dario Franceschini. Diversa è la conclusione: Alfano è pronto a scommettere che il 14 andrà in modo diverso, Franceschini fa appello a tutti, a cominciare da Fli, a mostrare "volontà politica" di far cadere il governo, visto che "i numeri ci sono".In Aula, peraltro, va in scena anche un duro intervento di Pier Luigi Bersani in replica alla Gelmini, che lo aveva definito "studente ripetente". Il segretario Pd usa il sarcasmo: "Io domani metterò su internet i voti di tutti gli esami di laurea, mi aspetto che il ministro Gelmini faccia altrettanto, compreso il giro turistico a Reggio Calabria...".

© RIPRODUZIONE RISERVATA