Anglicani/ Williams: Chiesa corre rischio di dissoluzione

Roma, 24 nov. (Apcom) - La Chiesa Anglicana rischia la dissoluzione "pezzo per pezzo": l'avvertimento arriva dall'Arcivescovo di Canterbury e guida spirituale della Comunione anglicana, Rowan Williams, intervenuto alla cerimonia di apertura del Sinodo Generale di Londra.Come riporta il quotidiano britannico The Guardian infatti il Sinodo dovrà votare domai sul "Patto anglicano", un documento unitario allo studio da sette anni varato per rispondere alla decisione della Chiesa Episcopale - la denominazione statunitense della Chiesa anglicana - di consacrare vescovo un onmosesssuale dichiarato, Gene Robinson.Il "Covenant" dovrà essere approvato da tutte le 38 denominazioni anglicane del mondo: prevede che le Chiese firmatarie si impegnino a non approvare sviluppi teologici o dottrinali ai quali altri membri della comunione anglicane si oppongano; le Chiese che non aderiranno al Patto dovranno considerarsi fuori dalla Comunione. Va ricordato che - in ossequio ai principi del protestantesimo - la Chiesa Anglicana non possiede infatti un'organizzazione centralizzata ma è suddivisa in "province" autonome: proprio tale autonomia, secondo alcuni critici, verrebbe messa in dubbio dall'approvazione del Patto.(segue)