Punta Perotti, sindaco Bari: orgoglioso della demolizione

Roma, 15 nov. (Apcom) - "Sono orgoglioso della demolizione di Punta Perotti, senza quel gesto non saremmo stati credibili: la demolizione è stata legittima e doverosa". Così il sindaco di Bari, Michele Emiliano, dopo che oggi il gup del Tribunale di Bari, Antonio Lovecchio, ha revocato la confisca dei suoli su cui sorgeva l'ecomostro di Punta Perotti, e ha disposto la restituzione dei terreni alle imprese che subirono la confisca al termine del processo per lottizzazione abusiva. È invece passata in giudicato la sentenza che aveva dichiarato abusiva la lottizzazione."Il governo - ha detto durante una conferenza stampa Emiliano - sarebbe dovuto intervenire con una legge apposita e nonostante ne avessi già parlato più di due anni fa a Berlusconi in occasione della Fiera del Levante non se ne è fatto nulla". Il sindaco ha quindi garantito che il luogo dove fino al 2006 sorgevano le famigerate 'saracinesche' e che ora è un parco verde per la cittadinanza, un parco "della legalità", "non può essere vilipeso dall'incoerenza dell'ordinamento giuridico" italiano. "Il Comune di Bari - ha concluso - a rispondere a una convocazione degli uffici della presidenza del Consiglio dei Ministri con le parti confiscate (le società proprietarie dei terreni, ndr.) per delineare l'accordo di programma e chiudere definitivamente questa vicenda".