Governo/ Casini: Maggioranza non c'è più, Berlusconi prenda atto

Governo/ Casini: Maggioranza non c'è più, Berlusconi prenda atto "Eviti al Paese campagna elettorale di 'stracci', non risolve"

Roma, 14 nov. (Apcom) - Silvio Berlusconi dovrebbe prendere atto che la maggioranza non c'è più e dimettersi, accettando che nasca un nuovo governo, perché una campagna elettorale "degli stracci" in questo momento non serve al Paese. Lo dice il leader Udc Pier Ferdinando Casini: "Mi auguro anche che il presidente Berlusconi voglia contribuire ad evitare di esacerbare la situazione: una conta (in Parlamento, ndr) avrebbe solo un effetto concreto, rendere impossibile qualsiasi dialogo in questa legislatura". A proposito della 'guerra civile', evocata dal premier secondo alcune ricostruzioni giornalistiche, Casini dice: "Mi auguro che non pensi alla guerra civile, spero abbia a cuore il suo paese. Il suo governo ha perso la maggioranza, non se la può prendere con gli altri, ma con sé stesso".Insomma, "bisogna trovare una soluzione diversa, le forze economiche e sociali del paese pensano che è una pura follia andare a votare. Noi non vogliamo perdere tempo. Mi auguro che Berlusconi non ci costringa al voto, se ritiene dovesse costringerci al voto, voteremo. Ma mi auguro che tutti troviamo il modo per una soluzione dignitosa che serva al paese, perché una campagna degli stracci che duri quattro mesi e che verosimilmente darà gli stessi risultati che abbiamo oggi è una perdita di tempo che non ci possiamo consentire".

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