Scuola/ Aumento fondi private acuisce divario con pubblica

Scuola/ Aumento fondi private acuisce divario con pubblica A sostenerlo sindacati e opposizione: così si demolisce statale

Roma, 13 nov. (Apcom) - Sindacati ed opposizione non gradiscono l'incremento dei fondi destinati dal governo alla scuola paritaria, confermata dal viceministro dell'Economia, Giuseppe Vegas: la decisione contenuta nel maxiemendamento al ddl di stabilità, attraverso cui è stato deciso di portare il finanziamento dagli ormai `canonici' 130 a 245 milioni di euro, sono state duramente criticate perché, secondo i contestatori, acuirebbero il divario di trattamento degli istituti scolastici gestiti dallo Stato (nei cui confronti è stato adottato un piano di ridimensionamento triennale delle spese che sfiora gli 8 miliardi di euro ed il taglio tra docenti ed Ata di 140mila posti) rispetto a quelli privati.Per il segretario della Flc-Cgil, Mimmo Pantaleo, siamo di fronte ad "un Governo in agonia che vuole completare l'opera di demolizione della conoscenza pubblica per lasciare spazio alla privatizzazione": non a caso "sono confermati i tagli per la scuola, anche per il prossimo anno e nel contempo sono aumentati di 245 milioni i fondi per le scuole paritarie".Duro anche il giudizio di Francesca Puglisi, responsabile Scuoladel Pd, secondo cui "il ministro Gelmini spera di salvarsil`anima reintegrando soldi alle scuole paritarie: peccato che sisia dimenticata di reintegrarli anche alla scuola pubblica".

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