Ludwig/ Marco Furlan passa dalla libertà vigilata alla libertà

Ludwig/ Marco Furlan passa dalla libertà vigilata alla libertà Giudice: non è più socialmente pericoloso

Milano, 12 nov. (Apcom) - Il giudice del tribunale di sorveglianza di Milano, Cristina Ceffa, ha depositato oggi il provvedimento con cui ha deciso che Marco Furlan non è più socialmente pericoloso e quindi, come ha spiegato il difensore dell'uomo, l'avvocato Corrado Limentani, è venuta a cadere la misura di sicurezza della libertà vigilata e dunque è tornato libero definitivamente.Furlan, condannato a 27 anni di carcere per dieci omicidi commessi dall'82 all'84 (tra le vittime barboni, prostitute, omosessuali e preti) venne arrestato per la prima volta insieme al suo complice, Wolfgang Abel, nel 1984. Quattro anni dopo uscì dal carcere per scadenza termini, e nel 1991 fuggì dalla dimora obbligata per essere poi riarrestato a Creta nel maggio 1995.Nel 2008, dopo aver scontato 18 anni di reclusione (grazie anche ad alcuni condoni e alla buona condotta, ndr.) venne scarcerato e affidato in prova ai servizi sociali dal giudice Ceffa. A settembre dell'anno scorso, poi, la misura di sicurezza del ricovero in casa di cura (prescritta insieme alla sentenza definitiva in quanto giudicato seminfermo di mente, ndr) venne sostituita dallo stesso giudice in libertà vigilata. Furlan, laureatosi in ingegneria informatica, lavora per una società del settore.

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