Angola celebra 35 anni di indipendenza, dopo otto anni di pace

Angola celebra 35 anni di indipendenza, dopo otto anni di pace Oggi è il primo produttore di petrolio del continente africano

Luanda, 10 nov. (Apcom) - L'Angola celebra oggi i 35 anni di indipendenza, otto anni dopo dalla fine della guerra civile, in cui l'ex colonia portoghese è diventata il primo produttore africano di petrolio, anche se il 70% della popolazione vive ancora in condizioni di povertà. I festeggiamenti si terranno nello stadio '11 novembre', realizzato in meno di un anno per la Coppa d'Africa di calcio e diventato il simbolo della rinascita del Paese dopo la guerra civile.L'11 novembre 1975, il leader del Movimento popolare di liberazione dell'Angola (Mpla), Agostinho Neto, proclamò l'indipendenza dal Portogallo, diventando il primo presidente della Repubblica di Angola. Tuttavia, lo stesso giorno scoppiò il conflitto che oppose per 27 anni il Mpla, sostenuto da Unione sovietica e Cuba, all'Unione nazionale per l'indipendenza totale dell'Angola (Unita), aiutata dagli Stati Uniti e dal Sudafrica dell'apartheid. Nonostante la fine della guerra fredda e l'insediamento di un governo democratico in Sudafrica, il conflitto riprese nel 1992, a causa del rifiuto dell'Unita di accettare il risultato delle elezioni. Bisognerà attendere la morte di Jonas Savimbi, leader storico dell'Unita, ucciso nel 2002, per arrivare a una tregua della guerra, costata la vita a mezzo milione di persone.(segue)

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